No alla richiesta delle opposizioni

Abbiategrasso, Regione boccia un odg per l'ospedale

Bocciato l'odg delle opposizioni (Strada prima firmataria) per la riapertura notturno del pronto soccorso e il potenziamento dell'ospedale abbiatense.Valutazioni in corso fino all'autunno

Abbiategrasso, Regione boccia un odg per l'ospedale
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Bocciato l'odg delle opposizioni (Strada prima firmataria) per la riapertura notturno del pronto soccorso e il potenziamento dell'ospedale abbiatense.Valutazioni in corso fino all'autunno

Abbiategrasso, Regione boccia un odg per l'ospedale

Il consiglio regionale lombardo ha bocciato nella seduta di ieri un ordine del giorno per la valorizzazione dell'ospedale Cantù di Abbiategrasso e la riapertura notturna del Pronto soccorso. A presentarlo, nell'ambito della discussione sull'assestamento di bilancio, sono stati alcuni consiglieri di opposizione: Elisabetta Strada (Lombardia Civici europeisti) come prima firmataria, assieme a Luigi Piccirillo (M5S), Carlo Borghetti e Pietro Bussolati (Pd). Una proposta nata sulla scia del recente incontro tra i consiglieri regionali ed i sindaci dell'Abbiatense promosso dalla Consulta e svoltosi nella Città del Leone il 30 giugno.

Strada: "Volevamo una dimostrazione di responsabilità"

Riepiloga Strada: “All’ospedale Cantù a partire dal 2016, è stato prima chiuso il Pronto soccorso notturno e, successivamente, è iniziata una progressiva riduzione di molti servizi essenziali: laboratori di analisi, ortopedia, chirurgia, radiologia, nonostante una mozione approvata all’unanimità in Consiglio nel 2019. Una mozione con l’impegno a riaprire il PS notturno, ma nulla è stato fatto e abbiamo chiesto alla maggioranza una dimostrazione di responsabilità e di sostenere con un atto formale la volontà di dare seguito alla mozione del 2019.”

Il caso Cantù in valutazione in Regione fino all'autunno

La bocciatura non rappresenta una chiusura definitiva della maggioranza ed è stata motivata con l'intenzione di completare tutte le valutazioni del caso in una fase di approfondimento che dovrebbe concludersi in autunno. Ma Strada ha respinto l'invito a ritirare l'ordine del giorno: "A mio avviso era questo il momento per coalizzare tutte le forze politiche su una legittima istanza della popolazione che, ormai da cinque anni, trova disattesa una richiesta legittima. Esprimo il mio rammarico per la bocciatura del progetto a supporto dell’ospedale Cantù che, comunque, mi vedrà sempre in prima linea a supportare la comunità abbiatense.”

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