Scadenza pagamento prima rata della TARI posticipata
Il Consorzio non applicherà sanzioni né interessi per i mancati pagamenti, fino alla nuova scadenza dilazionata al 30 giugno
Il Consorzio dei Comuni dei Navigli, che gestisce il sistema di raccolta integrato dei rifiuti in venti comuni dell’Abbiatense, Castanese e Magentino, in stretta sinergia con gli amministratori locali, comunica che è stata posticipata senza alcun aggravio per l’utenza al 30 giugno 2020 la scadenza della prima rata della TARI, la tassa sulla raccolta e smaltimento rifiuti.
Scadenza pagamento prima rata della TARI posticipata
"In seguito ad una videoconferenza con gli amministratori dei comuni consorziati, a fronte dell’emergenza sanitaria che sta creando non poche difficoltà a famiglie, commercianti e imprese e in considerazione degli orientamenti governativi di sostegno in materia fiscale, è stato deciso di concedere una proroga al 30 giugno della scadenza del pagamento della 1ª rata Tari prevista per il 31 marzo. È un piccolo ma importante gesto a favore delle comunità locali e delle attività che stanno risentendo delle restrizioni attuate per contenere la diffusione del covid-19"
Affermano Carlo Ferrè e Christian Migliorati, rispettivamente presidente e direttore del Consorzio dei Comuni dei Navigli.
Le rate sono già state emesse e, quindi, non potendo richiamare i flussi bancari, il Consorzio non applicherà sanzioni né interessi per i mancati pagamenti, fino alla nuova scadenza dilazionata al 30 giugno.
I Comuni interessati
Albairate, Arluno, Bernate Ticino, Besate, Bubbiano, Busto Garolfo, Calvignasco, Casorate Primo, Cassinetta di Lugagnano, Castano Primo, Cisliano, Corbetta, Cusago, Inveruno, Mesero, Morimondo, Nosate, Ozzero, Vanzaghello e Vittuone.