Un corbettese alla guida del Conservatorio Cantelli di Novara
Lorenzo Olivieri, classe 1965, fondatore dell'associazione culturale Mosaiko, è stato nominato dal Miur presidente all'interno della terna di candidature pervenute; prende il posto di Anna Belfiore, il cui mandato è scaduto, e sarà in carica fino al 2023.

Un corbettese (d'adozione) alla guida del Conservatorio Cantelli di Novara.
Lorenzo Olivieri, classe 1965, fondatore dell'associazione culturale Mosaiko, è stato nominato dal Miur presidente all'interno della terna di candidature pervenute; prende il posto di Anna Belfiore, il cui mandato è scaduto, e sarà in carica fino al 2023.
Un corbettese (d'adozione) alla guida del Conservatorio Cantelli di Novara
«E' stata una grande emozione ricevere la nomina firmata dal ministro – racconta – Per me è un ritorno a casa, essendo novarese d'origine, ex studente del conservatorio e appassionato di musica». Olivieri è molto conosciuto per il suo ruolo di segretario comunale: prima a Corbetta, quindi a Magenta e ora ad Abbiategrasso. E proprio questo profilo manageriale nell'ambito della pubblica amministrazione ha fatto la differenza. La musica nel sangue, fin da giovanissimo; una passione coltivata a fianco degli studi scientifici, prima, e giuridici, poi: «Mi sono diplomata in chitarra al conservatorio quasi contemporaneamente alla laurea universitaria. Poi ho cercato lavoro e la vita mi ha portato nella direzione della pubblica amministrazione, togliendo spazio alla musica che non ho mai abbandonato. Ho fatto concorsi, vinto premi, preso parte a concerti. Poi ho fondato, insieme ad altri artisti, il Mosaiko e, qualche anno fa, un festival sul lago d'orta, il Guitar Master che regala dieci giorni l'anno dedicati alla chitarra».
Gli obiettivi
Un'intensa attività concertistica con prestigiosi riconoscimenti internazionali e un variegato impegno interpretativo, discografico e organizzativo che ora gli valgono la nomina di presidente del celebre conservatorio: «In primis per me è un'occasione di recuperare il legame con la mia città, che sto riscoprendo nelle persone e nelle tradizioni – continua – Voglio mettere a disposizione del Cantelli quello che ho maturato nella mia vita professionale e musicale. Il mio primo obiettivo è creare relazioni, tra persone e istituzioni, attraverso un'attività di ammodernamento e crescita a vantaggio dei talenti che arricchiscono questa bella realtà».