Il regista Silvio Soldini protagonista al Teatro Italia per “Libri in Corte”
Il secondo appuntamento della rassegna Libri in Corte al Teatro Italia per un film ambientato nell’epoca Hitleriana

“Le Assaggiatrici” è il film introdotto dal regista Silvio Soldini al teatro Italia di Garbagnate Milanese presentato insieme ad uno sceneggiatore garbagnatese.
La seconda tappa della rassegna 2025
La seconda tappa della rassegna Libri in Corte dopo la visita guidata al Monumentale di Milano ha visto la figura del regista Silvio Soldini. Lui stesso insieme ai suoi collaboratori ha introdotto la visione del film “Le Assaggiatrici” del 2025.
Dalla platea e non dal palco con Lucio Ricca
Una persona molto semplice, il regista milanese di origine elvetica, che ha illustrato le fasi della lavorazione e le riprese al centro della platea con il microfono senza salire sul palco. "Le Assaggiatrici" ispirato ad un romanzo di Rosella Postorino dallo stesso nome ed è ambientato nel 1943, che racconta la storia di Rosa, una giovane donna costretta a diventare un'assaggiatrice di Hitler. Il suo ruolo era quello di assaggiare le pietanze preparate per il capo nazista che temeva un avvelenamento. Tra i sei sceneggiatori del film figura anche Lucio Ricca, ex alunno del liceo scientifico Bertrand Russell di Garbagnate “a testimonianza di un percorso professionale di grande rilievo” ha scritto la preside della scuola Giuseppina Pelella.

Le parole di Soldini
Mi impauriva l’idea di fare un film in costume degli anni 40 in cui ti viene chiesto di credere a dei personaggi che hanno qualcosa che non ti convince. Magari hanno preso degli attori troppo belli quindi non credi che siano persone che vivono in quell’epoca oppure una fotografia troppo patinata. E’ girato in lingua tedesca perché per la Germania del 1943 rende molto meglio anche se voi lo vedete in italiano.