"Volevo fare la parrucchiera, sono diventata Carla Fracci"

Carla Fracci, l'imperatrice della danza a Legnano: Sognavo di fare la parrucchiera, sono finita alla Scala di Milano e ho portato la danza in tutto il mondo

"Volevo fare la parrucchiera, sono diventata Carla Fracci"
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Carla Fracci, monumento della danza ospite a Legnano

"Passo dopo passo, la mia storia"

Giovani e meno giovani, aspiranti ballerine e semplici cittadini. Non è basta la sala centrale del palazzo Leone da Perego per accogliere tutte le persone accorse per applaudire Carla Fracci, l'imperatrice della danza arrivata a Legnano come ospite d'onore del ciclo di eventi “International Dance Network” e per presentare il suo libro "Passo dopo passo, la mia storia".

Volevo fare la parrucchiera, sono finita alla Scala

Durante l'incontro con i cittadini di Legnano L'etoìle della danza ha raccontato tra le altre cose che da piccola avrebbe voluto fare la parrucchiera e invece è finita alla Scala di Milano ballando poi, nel corso della sua lunghissima carriera nei teatri più importanti del mondo e con i ballerini più famosi portando in questo modo la danza in giro per tutto il mondo.

Oltre 200 ruoli interpretati

Oltre 200 i ruoli interpretati da Carla Fracci, che ha avuto modo di collaborare con i più artisti  del calibro di  Franco Zeffirelli, Luchino Visconti, Maria Callas e Giorgio Armani. "Fondamentale per me - ha detto Carla Fracci -, è stato l’incontro con Beppe Menegatti, regista, anch'esso presenta alla serata legnanese, che è poi diventato suo marito.

Due ore di racconti

Due ore passate a raccontare davanti a un pubblico entusiasta di avere un ospite così importante nella propria città. "Ogni tanto mi chiedo: ma come sono riuscita a fare tutte queste cose? E non mi so dare una risposta. Quello che so è che ci vuole grinta, prima di andare in scena, prima di incontrare il pubblico, anche per attraversare il mondo e lavorare con compagnie diverse"

Sindaco e assessore in prima fila

Alla serata a Palazzo da Perego hanno preso parte anche il sindaco Gianbattista Fratus, l’assessore alla cultura Franco Colombo.

Autografi per tutti

E al termine della serata, nonostante la stanchezza, l'imperatrice della danza si è fermata a scattare fotografie con le sue fan e a firmare autografi.

 

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