Villaggio Amico una settimana di valutazioni gratuite per prevenire i disturbi della memoria

I posti disponibili sono trenta. Gli over 60 prenotare un appuntamento e sottoporsi gratuitamente al test per una valutazione delle abilità cognitive.

Villaggio Amico  una settimana di valutazioni gratuite per prevenire i disturbi della memoria
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Villaggio amico, arriva la Settimana della prevenzione.

Villaggio amico, al via controlli gratuiti

Dal 23 al 28 aprile  8 la Residenza Sanitaria Assistenziale Villaggio Amico organizza la Settimana della prevenzione dei disturbi della memoria presso la sua sede a Gerenzano, in provincia di Varese. Le persone con almeno sessant’anni d’'età potranno prenotare un appuntamento e sottoporsi gratuitamente a test per una valutazione delle abilità cognitive con gli specialisti della struttura.

Specialisti a disposizione

Durante la settimana la dottoressa Loredana Locusta - psicologa esperta in Neuropsicologia Clinica del Nucleo Alzheimer di Villaggio Amico, centro d’eccellenza per la cura delle demenze - sarà a disposizione per una valutazione neuropsicologica comprensiva di un colloquio e di un test, il MOCA (Montreal Cognitive Assessment), uno strumento di screening del deterioramento cognitivo lieve, volto ad indagare le funzioni cognitive quali: memoria, abilità visuo-costruttive, funzioni esecutive, attenzione, concentrazione e memoria di lavoro, linguaggio e orientamento. L’esito dell’esame permette di valutare il proprio invecchiamento celebrale e individuare le strategie di prevenzione. Al termine di ogni visita verrà rilasciato un report su quanto emerso dall'incontro che l’interessato e i familiari potranno esaminare con il proprio medico di fiducia con il quale decidere eventuali successive iniziative.

Trenta posti disponibili

"“Con questa iniziativa vogliamo offrire alle persone la possibilità di sottoporsi a una visita specialistica gratuita qualora avessero notato qualche segnale d'allarme circa la propria memoria o alterazioni delle principali attività quotidiane. Si tratta di un primo passo per decidere la necessità o meno di accertamenti ulteriori. L'’obiettivo dunque è mettere a disposizione l'’esperienza del nostro Nucleo Alzheimer per monitorare lo stato di salute e di benessere della persona a livello neuropsicologico, escludendo il rischio che possano essere sottovalutati sintomi importanti", dice la dottoressa Loredana Locusta. I posti disponibili per la Settimana della prevenzione dei disturbi della memoria sono trenta.

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