Videosorveglianza nella bufera a Magenta
Il Pd attacca la Giunta Calati.
Videosorveglianza nella bufera a Magenta. "Sono 30 le nuove telecamere che l'Amministrazione comunale avrebbe acquistato per Magenta. Nei mesi scorsi il vicesindaco Simone Gelli ci spiegava, a seguito di una nostra interrogazione, che erano ancora in corso lavori sul server, per i quali sono stati necessari altri 5mila euro", incalza il Pd.
Videosorveglianza nella bufera a Magenta
I dem fanno riferimento ai dati diffusi dall'Amministrazione comunale: "Che qualcosa non funzioni lo si evince dal fatto che lo scorso anno sono state estrapolate solo 124 immagini, ma non risulta che alcuna sia stata risolutiva per individuare i responsabili di eventuali reati", è l'affondo.
Pd: "Strada lunga"
"Insomma, sventolare la parola "telecamera" non basta per risolvere i problemi di sicurezza della nostra città.
Crediamo sia necessario lottare contro il degrado urbano e fare prevenzione coinvolgendo la cittadinanza.
Servirà infine un importante lavoro di educazione civica per contrastare vandali e incivili che danneggiano i beni comuni. Nel frattempo, la strada per la videosorveglianza a Magenta è ancora molto lunga", concludono i dem.