Verità per Luca Castiglioni, il processo rinviato al 12 gennaio

Ferito nel 2019 durante una festa di compleanno a Nerviano, il giovane rhodense rimase in coma diverse settimane

Verità per Luca Castiglioni, il processo rinviato al 12 gennaio
Pubblicato:

Le ferite riportate dal ragazzo sono di origine traumatica ma tutti parlano di un gioco finito male

Tutte le udienza in programma oggi sono state rinviate

E' stato rinviato al prossimo 12 gennaio il processo in programma nella mattinata di oggi davanti ai giudici della quinta sezione penale del Tribunale di Milano nei confronti di un 27enne di Parabiago accusato di lesioni colpose per avere sollevato e spinto con troppa violenza, «un gioco finito male», durante una festa di compleanno a Nerviano, in un palazzo di via Papa Giovanni XXIII, nel luglio del 2019, Luca Castiglioni 22 anni di Rho.

Un processo atteso da Luca e dalla sua famiglia

Un processo che Luca e la sua famiglia attendevano da tempo, ottocento pagine di cartelle cliniche e faldoni pieni di fogli per la chiusura delle indagini non hanno spiegato cosa sia successo a Luca alla festa lasciando mamma Chiara Taverna e il resto della famiglia con tanti, troppi dubbi, che si spera vengano spiegati nel corso del processo rimandato al 12 gennaio. Luca è rimasto in coma per settimane, poi ha dovuto effettuare una lunga riabilitazione prima di ritornare a una vita quasi normale, quasi, perché i danni riportati quella sera del 2019 sono danni permanenti gravi.

Tutti parlano di un gioco finito male, le cartelle cliniche di ferite di origine traumatiche

Per quanto riguarda il ferimento del ragazzo, tutti hanno sempre parlato di un gioco finito male ma qualcosa non torna nel referto del medico legale, inserito nelle cartelle cliniche si parla di... «I traumi riportati da Luca sono di origine traumatiche». Sarà dunque il processo a dare delle risposte? La speranza di Luca e della sua famiglia è questa.

Seguici sui nostri canali