Un conto corrente per donazioni e misure straordinarie per famiglie e imprese
Il Comune rivolge un appello all'intera comunità
Il Comune di Novate Milanese ha istituito un un conto corrente dedicato alla raccolta fondi per l'Emergenza Covid-19 da impiegare sul territorio per potenziare i servizi di assistenza domiciliare, per sostenere le famiglie fragili, per le azioni a sostegno delle persone sole e per rispondere a tutti i bisogni che si stanno acuendo in questa fase di emergenza sanitaria.
Un conto corrente per donare e misure straordinarie
Il Comune rivolge un appello all'intera comunità perchè si possa stringere alle Istituzioni per dar vita ad una fondamentale sinergia per il territorio, confidando nella generosità dei singoli, delle associazioni e delle imprese, ognuno secondo la propria disponibilità, per contribuire a fronteggiare le esigenze straordinarie della comunità novatese in questa delicata fase di emergenza.
Come donare
E possibile donare sul conto corrente “Emergenza Covid”, Banco Bpm – via Vittorio Veneto 20, Novate Milanese, IBAN IT97 K 05034 33473 0000 000 03358, causale “Erogazione liberale”.
Chi sceglierà di donare al Comune, così come tutte le erogazioni liberali effettuate a favore di Stato e Regioni, anche quelle a favore degli Enti Locali potrà beneficiare degli incentivi così come previsto dall'articolo 66 del Decreto Legge n. 18 del 17 marzo 2020.
Misure straordinarie
Il Comune sarà in prima linea anche ad emergenza conclusa, progettando già da ora misure a supporto della ripresa economica del territorio prevedendo la sospensione del versamento delle rette, a partire dal mese di marzo, a fronte di un servizio non reso per gli asili nido, le strutture per disabili (Cse, Sfa e Cdd) e i servizi scolastici pre e post scuola, prevedendo inoltre il rimborso delle quote già versate.
Saranno poi definite scadenze posticipate per la Tassa rifiuti per agevolare le famiglie e le imprese e, sul fronte della Cosap, verrà tenuto conto di quanto anticipato eccezionalmente come credito per le richieste successive, purchè abbiano scadenza entro il 2020.