Iniziativa di solidarietà

Ultrà lilla scomparso, i suoi cimeli in vendita per aiutare la madre invalida

Gli amici di Fabbro, milanese innamorato del Legnano calcio, propongono su Facebook i pezzi della sua collezione.

Ultrà lilla scomparso, i suoi cimeli in vendita per aiutare la madre invalida
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Ultrà lilla scomparso, i suoi cimeli in vendita per aiutare la madre invalida.

Ultrà lilla, una pagina Facebook per ricordare Fabbro

A promuovere la raccolta fondi sono i Boys del Legnano calcio, che sabato 6 febbraio 2021 hanno anche aperto una pagina Facebook ("Fabbro Ovunque") per ricordare Fabrizio Bergamaschi e che proprio su quella pagina propongono sciarpe, foto e cimeli raccolti negli anni dal tifoso lilla. "Questo gruppo è dedicato alla memoria di Fabrizio Bergamaschi, per tutti 'Fabbro', per tanti anni a seguito della sua grande passione, il Legnano, e prematuramente scomparso lo scorso 9 gennaio - spiegano - Era innamorato dell'essere ultrà e seguiva questo stile di vita 365 giorni all'anno. Negli anni ha collezionato molte sciarpe, foto e cimeli di tifoseria di tutta Italia e oggi vogliamo far sì che possa continuare a vivere, proponendo il suo materiale a collezionisti che possano custodirlo col cuore, come avrebbe fatto lui".

L'intero incasso sarà devoluto alla madre invalida al 100%

"L'intero incasso verrà devoluto alla madre, invalida al 100% che oggi, senza il suo Fabrizio è stata catapultata in un mondo in cui il suo handicap affiora prepotente, tra notevoli spese da affrontare per le cure e assistenza quotidiana.
Gli ultras hanno un gran cuore e non abbiamo dubbi sulla buona riuscita di questa iniziativa". Gli amici di Fabbro spiegano poi che sulla pagina Facebook a lui dedicata, che ha già totalizzato 197 like ed è seguita da 219 persone,  saranno pubblicate foto divise per categoria o regione, con specificate le tifoserie inserite nell'album. "Ciao Fabbro... Vivrai sempre con noi, e in ogni curva d'Italia!" concludono.

Milanese innamorato del Legnano calcio

Bergamaschi, residente a Milano, da circa vent'anni seguiva tutte le domeniche la sua squadra del cuore. Sia nelle partite in casa che in trasferta, lui era sempre presente con il suo inconfondibile striscione lilla con la scritta "Milano". A strapparlo prematuramente all'affetto dei suoi cari, lo scorso 9 gennaio, è stata un'ischemia cerebrale.

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