Dopo la denuncia

Tormentava la ex, corbettese ai domiciliari

Il 30enne non dava tregua alla ex e ai suoi genitori che hanno chiamato i Carabinieri.

Tormentava la ex, corbettese ai domiciliari
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Tormentava la ex, corbettese ai domiciliari. Messaggi, insulti, telefonate. Condotte ossessive e reiterate verso la ex e i suoi genitori, fino a far loro temere per la loro incolumità. Un 30enne corbettese, di origini albanesi, non si era infatti arreso che la relazione tra lui e la ex fosse finita per sempre.

 I fatti contestati

Il 5 febbraio ha iniziato a inviare alla donna foto di quando stavano insieme, chiedendole ripetutamente di ripensarci. Il giorno dopo lo stalking si è trasformato in violenza: l’uomo si è recato all’alba a casa dei suoceri a Marcallo con Casone e, dopo aver sfondato la porta e rotto una tazza in casa loro, ha iniziato a chiedere informazioni sulla ex compagna e sul nuovo fidanzato; poco dopo ha preso a calci il cancello della casa della donna. Urla, minacce, parole forti. E ancora insistenti richieste via telefono.

Tormentava la ex, corbettese ai domiciliari

Da qui la donna e i familiari si sono rivolti ai Carabinieri, esasperati dai continui atteggiamenti aggressivi del 30enne, che aveva danneggiato anche l’auto dei genitori della ex parcheggiata fuori casa.
È stato denunciato per stalking, minacce, violazione di domicilio aggravata e danneggiamento.
Il pm ha chiesto che l’uomo fosse confinato agli arresti domiciliari per il rischio che tornasse ad importunare e minacciare la ex ed evitare che la situazione potesse ulteriormente degenerare.
Richiesta accolta e notificata qualche giorno fa al 30enne corbettese, col divieto di entrare in contatto, in qualsiasi modo con la donna e i suoi parenti spaventati per l’insistenza con cui il giovane portava avanti le sue istanze.

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