Tassa sui rifiuti raddoppiata: errori anche a Milano
Milioni di famiglie italiane negli ultimi 5 anni hanno ricevuto una tassa sui rifiuti errata

Milioni di famiglie italiane negli ultimi 5 anni hanno ricevuto una tassa sui rifiuti errata, pagando più del dovuto. Anche a Milano tra le città coinvolte.
Tassa sui rifiuti raddoppiata
La questione della Tari con i calcoli sbagliati è venuta fuori nelle ultime ore a seguito di un’interrogazione parlamentare fatta da Giuseppe L’Abbate (M5S) e rivolta al sottosegretario all’Economia Pier Carlo Baretta. La richiesta di chiarimenti ha fatto emergere come diversi comuni abbiano sbagliato nel calcolare la parte variabile della, facendo lievitare la quota da pagare anche del 100%.
Anche Milano tra le città coinvolte
Anche Milano è tra le città coinvolte nell'errore.
L’importo della Tari deriva da due fattori: la quota fissa (che dipende dai metri quadri della casa) e la parte variabile (legata al numero degli abitanti) moltiplicata per le pertinenze. La gran parte dei municipi italiani ha applicato la quota variabile alle pertinenze dell’utenza domestica chiedendo ai contribuenti più di quanto dovevano versare. E invece la quota variabile doveva essere presente solo per l’abitazione, non per le eventuali pertinenze.
La campagna “Sos tari”
A fronte della segnalazione del parlamentare il sottosegretario all’Economia Pier Carlo Baretta ha ammesso l’errore. E ora il Movimento difesa del cittadino ha lanciato la campagna “Sos Tari” per chiedere il rimborso agli enti locali che hanno incassato più del dovuto.