Squilla il cellulare che aveva rubato, ladro viene scoperto
Il giovane è stato bloccato in via Santa Caterina, tra la merce che aveva con lui anche uno smartphone: a chiamare era il legittimo proprietario del telefonino vittima del furto
Squilla il cellulare che aveva rubato e il ladro finisce nei guai: è successo a Legnano, in azione la Polizia di Stato.
Squilla il cellulare che aveva rubato
Era stato bloccato dalla Polizia di Stato di Legnano e portato in commissariato perchè era stato trovato con diverse merce di cui non sapeva dare spiegazioni. Ed è proprio davanti ai poliziotti che quel cellulare che aveva con lui ha iniziato a squillare: l'autore della chiamata era il legittimo proprietario dello smartphone, vittima del furto. Così il ladro, un giovane tunisino, irregolare, è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per il reato di ricettazione.
Tutto era iniziato poco prima, nella serata del 18 luglio 2020, quando gli agenti erano stati allertati da alcuni residenti della via Montenevoso a Legnano: è qui che un individuo era stato visto mentre stava scavalcando furtivamente la recinzione di un condominio. La volante della Polizia era arrivata in pochi istanti notandolo in via santa Caterina. Il fuggitivo, vista la Polizia, ha cercato la fuga. Una volta bloccato, è stato trovato con diversa merce per la quale non è stato in grado di dire perchè mai l'avesse con lui. Così è stato accompagnato negli uffici per accertare chi fosse così come da dove arrivasse tutto quello che aveva con lui.
Tra gli oggetti vie era uno smartphone, che ha iniziato a suonare: a chiamare era proprio il proprietario del telefonino, vittima del furto. Invitato in commissariato, ha riconosciuto i suoi averi che gli sono stati così restituiti.
Altri cittadini sono stati poi convocati in commissariato per sporgere denuncia per furti subiti e le descrizioni da loro presentare combaciavano proprio con quelle del fermato, che è stato sottoposta a fermo di polizia giudiziaria una volta terminati gli atti di rito.