Spacciava in stazione, preso dopo un inseguimento a piedi per Saronno

I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile lo hanno fermato nel parco di via Reina. L'uomo ha cercato di scappare e anche di liberarsi della droga.

Spacciava in stazione, preso dopo un inseguimento a piedi per Saronno
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Spacciava in stazione,  ma finisce in manette.

Spacciava in stazione, è stato inseguito a piedi

Spacciava in stazione, preso dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Saronno. Inseguimento a piedi per le vie del centro di Saronno nel tardo pomeriggio di ieri e per un nordafricano di 28 anni sono scattate le manette. A finire nei guai è stato un extracomunitario già noto alle forze dell’ordine, irregolare sul territorio italiano, senza fissa dimora e sui cui pende anche un decreto di espulsione.

Fermato nel parco di via Padre Reina

A seguito delle segnalazioni di alcuni residenti i militari nel pomeriggio di ieri hanno effettuato dei controlli nella zona del parco di via Padre Reina, dove hanno notato al suo interno due soggetti uno in bicicletta e uno a piedi. Alla vista dei militari il nordafricano , che nel frattempo stava cercando di allontanarsi verso via Ramazzotti, ha gettato sotto una vettura in sosta un involucro, subito recuperato dalla pattuglia e che è risultato contenere 10 grammi di hashish.

Ha tentato di scappare e di liberarsi della droga

Nel frattempo il 28enne ce era stato fermato ha strattonato e spinto uno dei due carabinieri, riuscendo a divincolarsi e a scappare. Subito è scattato l’inseguimento a piedi per le vie cittadine che si è concluso poco dopo nel parchetto lungo la via Concordia. Durante la fuga però lo straniero ha cercato di liberarsi di un secondo involucro contenente nove dosi di cocaina per un totale di circa 5 grammi e anche di due cellulari, poi recuperati dai carabinieri. Una volta bloccato è stato perquisito. Addosso aveva una stecca di hashish, un pezzo da 0,4 grammi di droga e 40 euro in contanti.

Lo spaccio il suo lavoro

L’extracomunitario ha poi ammesso di essere uno spacciatore, che quello era il suo lavoro e che la droga era destinata allo spaccio nella zona della stazione ferroviaria di Saronno. Per l’extracomunitario sono scattate le manette e questa mattina sarà giudicato per direttissima nel Tribunale di Busto Arsizio.

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