Scuole al freddo e studenti col plaid: Quasimodo in protesta

Disagi anche nelle strutture di via Saffi.

Scuole al freddo e studenti col plaid: Quasimodo in protesta
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Scuole al freddo: Quasimodo in protesta. Dopo numerose segnalazioni, mercoledì 9  gennaio gli studenti dell'ala Est  hanno scelto di non entrare in aula, per porre l’attenzione sulle temperature che devono sopportare per assistere alle lezioni. Nel plesso ovest, invece, si registrano temperature fin troppo alte, secondo quanto riferito.

Scuole al freddo e studenti col plaid

In questi giorni, così come prima di Natale, a seconda delle aule, si sono registrate temperature comprese tra 14 e 16 gradi. Al disotto dei limiti di legge, certamente sopportabili, ma al tempo stesso non confortevoli per il buon profitto. Molti di loro assistono alle lezioni con il plaid.

In cappotto anche in via Saffi

Il riscaldamento da anni ha delle criticità e ogni anno si rimanda il prolema, di competenza della città metropolitana. Non è accettabile, secondo i ragazzi e i loro genitori,  la risposta “dovete rivolgervi in Comune”, che ora chiedono un intervento. In mattinata vertici coi tecnici in Comune, che sta mediando con l'ente preposto per una rapida soluzione. Segnalati disservizi anche al nido e alla materna di via Saffi, dove la caldaia è andata in blocco ed è ripartita solo alle 9,30, costringendo bimbi e amestre a stare in aula col cappotto.

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