ARRESTI DOMICILIARI

Rubano in gelateria e chiedono indicazioni per la stazione: due parabiaghesi in manette

Il colpo era stato messo a segno lo scorso 2 settembre quando i ladri si erano introdotti nel locale forzando una porta laterale per fuggire poi col bottino di circa 200 euro

Rubano in gelateria e chiedono indicazioni per la stazione: due parabiaghesi in manette
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I Carabinieri della Stazione di Stresa hanno arrestato un 66enne e un 54enne, entrambi residenti a Parabiago, per furto aggravato in concorso ai danni di un’attività commerciale di Stresa. I malviventi hanno prima commesso il reato, sottraendo 200 euro dalle casse di una gelateria e poi hanno chiesto indicazioni per la stazione. Le immagini raccolte dalle telecamere di videosorveglianza e le tracce lasciate in generale hanno quindi incastrato i protagonisti di questi episodi, che ora si trovano agli arresti domiciliari.

I fatti risalgono al 2 settembre

Tutto è cominciato lo scorso 2 settembre quando un commerciante di Stresa ha denunciato di aver subito un furto nel proprio locale ad opera di ignoti che si sono introdotti forzando una porta laterale e una volta all’interno hanno asportato circa 200 euro dal registratore di cassa. I Carabinieri di Stresa hanno subito avviato le indagini e attraverso la visione delle telecamere di sorveglianza del locale e i rilievi effettuati dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale per ricercare eventuali tracce lasciate dai malviventi, sono arrivati ad un primo identikit dei ladri. Sulla base dei primi sospetti hanno stretto il cerchio su due persone già note e che già si erano rese responsabili di un furto ai danni di una struttura ricettiva di Baveno nel dicembre 2022.

Decisive le immagini e le tracce

Il confronto tra le fotografie dei soggetti e le immagini di videosorveglianza nonché con le tracce lasciate sul luogo del delitto hanno permesso ai Militari di Stresa di identificare senza ombra di dubbio i malfattori.

Decisivo pure il racconto di un testimone a cui i due avevano chiesto indicazioni per la stazione

Altro particolare emerso durante le indagini è stato quello di un testimone che, venuto a conoscenza del fatto, si è presentato dai Carabinieri e ha riferito che la mattina in cui era stato perpetrato il furto, proprio nelle vicinanze del locale, era stato fermato da due persone, entrambe con bicicletta al seguito, che gli hanno chiesto indicazioni stradali per raggiungere la stazione ferroviaria.
Il testimone, attraverso un’identificazione fotografica, ha quindi riconosciuto i sospettati già individuati dai militari, fornendo una ulteriore conferma.

I protagonisti avevano precedenti per reati contro il patrimonio

Raccolti tutti gli elementi, i due uomini, un 66enne ed un 54enne, residenti a Parabiago, che annoverano diversi precedenti per reati contro il patrimonio, sono stati denunciati dai Carabinieri per furto aggravato in concorso, con la contestuale richiesta all’Autorità Giudiziaria di adozione di una misura cautelare nei loro confronti. Il Tribunale di Verbania, concordando le risultanze investigative ha così emesso una ordinanza di custodia cautelare restrittiva per i due, eseguita appunto la mattina di ieri dagli uomini dell’Arma di Stresa, unitamente ai colleghi della Compagnia di Legnano (MI), che li hanno sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.

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