Riciclo di classe: i bambini di Robecchetto arrivano secondi
Il concorso ha visto impegnate classi di tutta Italia.
I bambini della seconda B della scuola Aldo Moro di Robecchetto sono saliti sul secondo gradino del podio del concorso "Riciclo di classe", il progetto ludico-educativo che da quattro il Consorzio nazionale imballaggi dedica ai ragazzi delle scuole primarie di tutta Italia. L'ultima edizione è stata caratterizzata da 1.500 elaborati (lo scorso anno erano 1.047) provenienti da 133 scuole che, nonostante l’interruzione della didattica in aula dovuta alla pandemia, hanno aderito con entusiasmo alla proposta del Conai.
Riciclo di classe: il progetto
Realizzato ancora una volta in partnership con il Corriere della sera, per quest’anno scolastico "Riciclo di classe" è stato aperto da uno spettacolo teatrale: "Dipende da noi", atto unico di un’ora andato in scena lo scorso ottobre a Milano, al Teatro Munari, davanti a 400 giovanissimi spettatori. La storia di una vecchia casa di campagna, di due ragazzini, di una bizzarra coppia di adulti e delle anime di sei materiali da imballaggio che la abitano: Acciaio, Alluminio, Carta, Legno, Plastica e Vetro, veri protagonisti della messa in scena. Il messaggio? Il futuro dell'ambiente è nelle nostre mani.
Un plauso ai bambini di Robecchetto
Tremila kit didattici, poi, sono partiti verso 2.500 scuole: fra i materiali, il copione dello spettacolo e una mini-guida su come differenziare correttamente gli imballaggi e sui loro processi di riciclo. Attraverso attività ludico creative, i bambini hanno potuto comprendere il concetto della trasformazione degli imballaggi in materie prime-seconde per la fabbricazione di nuovi prodotti e il valore dei comportamenti ecosostenibili ma soprattutto si sono cimentati nell’arte teatrale e nel riportare in scena lo spettacolo.
Una giuria - composta da esperti in ambiente e in comunicazione di Conai e di Rcs, da una docente di scuola primaria e dallo sceneggiatore di "Dipende da noi" - ha valutato tutti i progetti presentati in base a pertinenza al tema, creatività e originalità ed efficacia dell’interpretazione.
I bambini della seconda B della scuola Aldo Moro di Robecchetto, guidati dai maestri Giovanni Furci ed Erika Dessì, si sono cimentati in un sorprendente lavoro da costumisti usando carta, legno, alluminio e plastica.
A condividere con loro il secondo gradino del podio, i coetanei della scuola Armando Diaz di Vernole, in provincia di Lecce.