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Rapina con cocci di bottiglia: arrestati i colpevoli scappati con monopattino e bici elettrica

Si tratta di un 22enne di nazionalità ecuadoregna, residente a Vimercate, e di due 17enni peruviani, con casa a Cologno e Rho

Rapina con cocci di bottiglia: arrestati i colpevoli scappati con monopattino e bici elettrica
Rho
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Hanno minacciato le vittime con cocci di bottiglie e hanno tentato la fuga a bordo di un monopattino e una bici elettrica: i carabinieri li hanno intercettati e arrestati. Uno di loro è residente a Rho.

Hanno affrontato le vittime predestinate armati di cocci di bottiglia, scappando poi a bordo di un monopattino e di una bicicletta elettrica. La rapina è avvenuta a Cologno Monzese, nella notte tra domenica 20 agosto e lunedì 21 agosto 2023.

Rapina a colpi di cocci di bottiglia

Si tratta di un 22enne di nazionalità ecuadoregna, residente a Vimercate, e di due 17enni peruviani, con casa a Cologno e Rho. Sono entrati in azione in via Milano, come ci raccontano i nostri colleghi di PrimalaMartesana.it, dopo aver adocchiato in strada tre giovani, anche loro di origini sudamericane. Con in mano dei pezzi di vetro, hanno intimato loro di consegnare i due veicoli elettrici. Ne è nata una colluttazione, con i derubati predestinati che hanno cercato di difendersi. Uno di loro, alla fine, è stato trasportato all'ospedale Uboldo di Cernusco sul Naviglio in codice verde per alcune escoriazioni riportate.

Malviventi scappano con monopattino e bici elettrica

Nonostante la reazione delle vittime, i tre balordi sono però riusciti a scappare col bottino. Le vittime hanno immediatamente allertato il 112, con l'intervento sul posto di una gazzella della Tenenza cittadina. I militari hanno beccato i malviventi poco lontano dal luogo dell'aggressione, ancora a bordo del monopattino elettrico e della e-bike. I mezzi sono stati riconsegnati ai legittimi proprietari, mentre i tre sono finiti in manette con l'accusa di rapina e lesioni personali aggravate.

Sono finiti in carcere

I due 17enni sono stati trasferiti nel carcere minorile Beccaria di Milano, mentre per il 22enne si sono aperte le porte della casa circondariale di Monza.

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