Polenta e baccalà: donare con gioia alle persone più povere
Dopo il successo della risottata svoltasi in agosto nuova iniziativa di solidarietà a favore della mensa dei poveri

Con soli 10 euro, il 20 marzo in largo don Rusconi a Rho si potrà ritirare una porzione del piatto originario del Veneto
Iniziativa benefica organizzata dai ragazzi di via Ratti e gli chef della trattoria La Barca
Donare con gioia alle persone più povere della città. Dopo il successo della risottata svoltasi lo scorso mese di agosto «I ragazzi di via Ratti» e i titolari della trattoria «La Barca» torneranno nuovamente in piazza con una iniziativa solidale il cui ricavato sarà destinato ancora una volta alla mensa dei poveri.
Polenta e baccalà questo il piatto che sarà servito a tutti i rhodensi che acquisteranno il biglietto solidale nella giornata di sabato 20 marzo, sempre in largo don Rusconi dove saranno montati dei gazebo che ospiteranno alcuni chef appartenenti alla Federazione Italiana Cuochi. «Dopo i 480 piatti del risotto alla pescatora, l’obiettivo di quest’anno è di arrivare a quota mille persone che acquisteranno il tagliando solidale per assaggiare polenta e baccalà», affermano Ernesto Grassi, Fabrizio Bergamini e Vittorio Bertaiola presenti alla conferenza stampa di presentazione dell’evento in rappresentanza dei Ragazzi di via Ratti.
Tre paioli con 50 litri d'acqua ognuno per fare la polenta
L’iniziativa sembra essere partita nel migliore dei modi come confermato da Andrea Virgilio che insieme ai fratelli Domenico e Giuseppe gestisce da anni la storica trattoria di via Ratti. «Quando andiamo a bussare alla porta degli imprenditori di Rho per chiedere un aiuto per l’iniziativa siamo sempre accolti con entusiasmo, con la gioia di partecipare e dare una mano a chi ne ha più bisogno. Ho trovato una sensibilità straordinaria e questo aiuta Rho a crescere».
Per quanto riguarda i numeri, in largo don Rusconi saranno posizionati tre gazebo con sotto tre grossi paioli per la polenta, ognuno con 50 litri d’acqua. I piatti di polenta e baccalà, fatti con la storica ricetta di mamma Elena del 1967, dovranno essere prenotati anticipatamente acquistando un biglietto, al costo di 10 euro.
Biglietti in vendita in diversi negozi della città
Biglietti che potranno essere acquistati, oltre che alla trattoria La Barca di via Ratti, anche presso la segreteria parrocchiale di piazza San Vittore, alla sede della mensa dei poveri nell’ex chiesa di San Paolo, al panificio Cecchetti di via Madonna e al negozio Carli di via Madonna. Per informazioni tutte le persone interessate ad acquistare il tagliando oppure a dare una mano per la perfetta riuscita dell’iniziativa potranno telefonare al numero 347.9933451. Il gazebo sarà presente in largo don Rusconi dalle 11.30 alle 14.30.
I ragazzi di via Ratti sono un gruppo composto da 80 persone con una media di 65 anni
Il gruppo dei «Ragazzi di via Ratti» è composto da una settantina di persone che ogni anno, l’ultimo non è stato possibile a causa della pandemia, si ritrova per festeggiare il Natale. E’ stato li, tra una mangiata di risotto e un bicchiere di vino che è nata l’idea di dare una mano agli altri, alle persone in difficoltà. «
Ormai siamo dei ragazzi un pochino cresciuti, ognuno con la propria pensione, in più di una occasione ci siamo chiesti cosa potevamo fare per gli altri e alla fine, grazie all’aiuto dei fratelli Virgilio abbiamo organizzato l’evento della risottata alla pescatora che ci ha permesso di donare alla mensa dei poveri 2mila euro e ora questo nuovo evento in programma il prossimo 20 marzo.