Pioggia di antenne sulle nostre teste
Attualmente a Rho sono 143, per il prossimo anno sono arrivate 38 nuove richieste dagli operatori della telefonia mobile

Una nuova ondata di antenne di telefonia mobile è prevista su Rho
Altri 38 ripetitori in arrivo sul territorio che vanno ad aggiungersi i 143 esistenti
Antenne per la telefonia mobile vicino a scuole, asili e oratorio. E, anno dopo anno, gli impianti per la telefonia mobile aumentano sempre di più. E’ stato presentato nei giorni scorsi (e messo sul sito del Comune, a disposizione dei cittadini per le osservazioni) il Piano per la telefonia mobile per l’anno 2022. Un piano che prevede il posizionamento sul territorio comunale di altri 38 ripetitori che andranno ad aggiungersi agli attuali 143 per un totale di 181 antenne in città. Ma dove saranno posizionati i nuovi ripetitori, e di che compagnie saranno?
La compagnia telefonica Iliad posizionerà 17 antenne, Vodafone 9
La compagnia telefonia Iliad posizionerà in città 17 antenne coprendo praticamente sia Rho che le frazioni, da Terrazzano a Cascina Bruciata, da Mazza alla zona delle poste di via Serra, alla zona del quartiere Stellanda. Tre, invece i ripetitori che nel nuovo anno saranno posizionati in città da Linkem: il primo in via San Bernardo nella zona dell’ex discarica, il secondo in via Molino Prepositurale all’altezza del civico 94, mentre il terzo ripetitore sarà messo in via Moscova nella zona del quartiere di San Michele. La società Tim nel 2022 prevede, invece, di mettere un solo ripetitore nella zona di Mind dove sta sorgendo un nuovo quartiere con istituti di ricerca, università e il nuovo ospedale Galeazzi di 16 piani. Nove, sono invece, le antenne per la telefonia mobile che la società Vodafone ha intenzione di posizionare a Rho nel nuovo anno: una a Terrazzano, una a ridosso del centro, due nella zona tra Esselunga e centro commerciale Rho Center, una a Mazzo, una a Lucernate, una nel quartiere di San Pietro, e altre due nella zona di Mind. Infine Wind posizionerà a Rho nel prossimo anno 8 ripetitori in diversi punti del territorio comunale. Ripetitori che, in molti casi, anche questa volta saranno posizionati vicino a punti frequentati dai bambini, come accade in via Molino, all’altezza del civico 92 ovvero a pochissima distanza dalla scuola Salvo D’Acquisto e dall’asilo di via Del Gerolo. Zona dove, tra le altre cose, oltre ad esserci due istituti scolastici, c’è anche un parco giochi per bambini e il cortile dell’oratorio San Paolo, che in particolar modo durante i mesi estivi è sempre pieno di ragazzini.
I cittadini possono presentare le proprie osservazioni
Il programma e le zone dove saranno posizionate le antenne è consultabile sul sito dell’Amministrazione comunale in modo che i singoli cittadini possano fare delle osservazioni mirate e pertinenti. Ma esistono dei limiti di legge per l’installazione di ripetitori telefonici? Ci sono delle distanze di sicurezza da rispettare? Quanto spazio deve esserci tra una casa ed il ripetitore telefonico?
La distanza minima dalle abitazioni deve essere di almeno 70 metri
Dal 2002, quando il decreto Gasparri ha concesso maggiori libertà nel posizionamento di ripetitori per la telefonia mobile sul territorio nazionale, ha avuto inizio una proliferazione incontrollata dei ripetitori soprattutto nei centri abitati. Il decreto ha stabilito che la distanza minima dei ripetitori dalle abitazioni deve essere di almeno 70 metri e la loro installazione deve essere preceduta dal parere favorevole dell’Arpa, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’ambiente.