violenza domestica
Picchia i genitori e si scaglia contro i carabinieri: Arrestato pregiudicato di 22 anni
L'ennesimo episodio di violenza in un appartamento di Lainate nella serata di ieri. Il giovane trasferito in una cella del carcere di San Vittore

Cronaca
Rhodense,
10 Gennaio 2023 ore 12:38
Picchia i genitori e all'arrivo dei carabinieri delle stazioni di Lainate e Garbagnate si scagli anche contro di loro prima di essere arrestato e accompagnato nel carcere milanese di San Vittore
Ventiduenne pregiudicato accusato di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale
Nella serata di lunedì i carabinieri delle stazioni di Lainate e Garbagnate milanese hanno arrestato un ragazzo di 22 anni italiano, pregiudicato, con l'accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e resistenza a Pubblico Ufficiale
Già in passato il giovane era stato autore di violenze fisiche e psicologiche nei confronti dei genitori
Erano da poco passate le 20.30 quando nell'abitazione in cui il ragazzo, già autore in passato di ripetute violenze fisiche e psicologiche nei confronti del padre e della madre, vive con i genitori, al culmine dell'ennesima lite in famiglia, scaturita per futili motivi, il giovane ha aggredito il padre di 56 anni e la madre di 58.
Il 22enne si è scagliato contro i carabinieri
Non contento di avere usato violenza contro i genitori, all’arrivo dei militari giunti tempestivamente sul posto su richiesta delle vittime, il 22enne si è scagliato contro di loro, colpendoli con manate e spintoni, prima di essere bloccato e tratto in arresto.
Mamma e papà accompagnati in pronto soccorso
Il padre e la madre del giovane, dopo che il figlio è stato trasportato in caserma dai militari, sono stati accompagnati al pronto soccorso dell'ospedale di Rho dove all'uomo è stata riscontrata una infrazione della VI costa emitorace sinistra e un trauma cranico con prognosi di 7 giorni e alla madre una "agitazione in esiti di aggressione" con prognosi di 2 giorni.
L'aggressore accompagnato nel carcere di San Vittore
Dopo i controlli in caserma il 22enne è stato accompagnato dai militari presso il carcere milanese di San Vittore in attesa del processo che si terrà nei prossimi giorni