Piazza Vetra e Parco delle Cave: il Questore di Milano emette 16 ordini di allontanamento
Servizi di controllo del territorio, mirati al consolidamento della sicurezza urbana
Giovedì 2 settembre, nell'ambito di una generale intensificazione dei servizi di controllo del territorio, la Polizia di Stato a Milano ha eseguito specifiche attività di prevenzione nell'area di Piazza Vetra e della limitrofa Basilica di San Lorenzo Maggiore nonchè nell'area della Stazione FS San Cristofaro e del Parco delle Cave.
Piazza Vetra e Parco delle Cave: il Questore di Milano emette 16 ordini di allontanamento
Nella mattinata di giovedì, servizi di controllo del territorio, mirati al consolidamento della sicurezza urbana, sono stati eseguiti, dai poliziotti del Commissariato di Porta Ticinese, coadiuvati dai colleghi della Divisione Anticrimine con il supporto degli agenti del Nucleo Operativo Duomo della Polizia Locale di Milano.
Il servizio ha interessato la centralissima piazza Vetra, cornice, insieme alle colonne di San Lorenzo, della Basilica San Lorenzo Maggiore di Milano.
In tale contesto, i controlli dei poliziotti hanno portato all'emissione di 4 ordini di allontanamento nei confronti di soggetti tra i 30 e i 50 anni (due cittadini egiziani, un cittadino rumeno e uno italiano), avvezzi al bivacco nella zona.
All'esito del servizio, è stato possibile allontanare le quattro persone, nonché restituire decoro all'area che è stata ripulita grazie all'intervento dell'Azienda Milanese Servizi Ambientali.
A questi provvedimenti ne sono seguiti altri 12, di uguale natura giuridica, nel pomeriggio: hanno impegnato gli agenti della Divisione Anticrimine e quelli del Commissariato Lorenteggio nella zona della stazione FS "San Cristofaro" e il parco delle Cave, nella periferia Ovest di Milano.
I controlli hanno portato all'allontanamento di persone che, a vario titolo, impedivano la libera e tranquilla fruizione dell'area verde.
La misura dell'ordine di allontanamento vieta ad un soggetto di avere accesso a una determinata area per 48 ore e, in caso di reiterazione delle condotte contestate, il Questore della Provincia di Milano potrà emettere il divieto di accesso alle aree urbane (noto come daspo urbano) per un periodo compreso tra i 6 ai 12 mesi.
L'eventuale violazione di tali prescrizioni sarà inoltre sanzionata con la pena dell'arresto da 6 mesi a 1 anno.