Ossa nel bosco ultimi aggiornamenti
I resti umani ritrovati nella zona boschiva tra Gerenzano e Rescaldina sono ora nelle mani degli scienziati dell'Università di Pavia
Ossa nel bosco: spetta ora agli scienziati dell'Università di Pavia capire quale nome e cognome si nascondano dietro i resti umani trovati sabato pomeriggio.
Ossa nel bosco: il ritrovamento
Nel tardo di pomeriggio di sabato è stato un gerenzanese, nei boschi per cercare funghi, a lanciare l'allarme alle forze dell'ordine dopo l'inquietante ritrovamento. Ossa, per lo più mummificate, sono state trovate tra i rovi lungo il corso del Bozzente, nel territorio boschivo a confine con Rescaldina. L'oscurità della sera ha però quasi subito bloccato le operazioni di recupero dei resti.
Le operazioni di domenica
Sul posto sono sopraggiunti all'alba di domenica i carabinieri della Compagnia di Saronno e i vigili del fuoco. Le operazioni di recupero delle ossa sono state molto lunghe e delicate. Nella tarda mattinata però i resti umani sono stati consegnati all'impresa funebre. Ora spetta agli scienziati dell'Università di Pavia ricostruire le dinamiche e il giorno della morte. Attraverso il dna si potrebbe poi arrivare anche al nome del defunto.
Le ipotesi
Si pensa che si tratti di un uomo trascinato dalle acque del Bozzente fino al punto del ritrovamento di sabato sera. La morte potrebbe dunque risalire a parecchi mesi fa.