Nidi gratis, l'assessore esulta. Le minoranze attaccano

La questione fa discutere a Nerviano.

Nidi gratis, l'assessore esulta. Le minoranze attaccano
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Nidi gratis, novità in paese

Nidi gratis, Nerviano ammesso

Il caso Nidi gratis aveva tenuto banco in paese, con bufera politica. Il Comune sembrava non doverne beneficiare. Ora la novità: è stato ammesso alla misura da parte di Regione Lombardia.
"L'iter per ottenere questo risultato - spiega il vicesindaco e assessore alla Pubblica istruzione Sergio Girotti - è stato laborioso con un impegno personale che ha dimostrato alla Regione le bontà delle scelte amministrative fatte dalla Giunta. Infatti il traguardo ha smentito quanto asserito dalle opposizioni circa le non applicabilità di tale misura. Opposizioni che, tutte unite tra loro, hanno tentato di far recedere l'Amministrazione comunale dalle scelte fatte insinuando il dubbio nella cittadinanza che questo assessore non stesse facendo tutto il possibile per raggiungere il risultato di avere i Nidi gratis.  Quindi oggi è una bella giornata per tutti i nervianesi. Sono particolarmente felice che i cittadini meno abbienti abbiano potuto ottenere l'accesso all'asilo nido in forma gratuita".

La minoranza: "E' nostra vittoria"

Dall'opposizione è arrivato il coro congiunto di Nerviano in Comune, Tutti per Nerviano, Scossa civica, Gente per Nerviano e Movimento 5 stelle: "Il risultato ottenuto è sicuramente una vittoria per le opposizioni che, unite, hanno fortemente perseguito questo obiettivo. Infatti da maggio a ottobre abbiamo congiuntamente e ostinatamente sollevato la questione nidi nell'intento di sensibilizzare la Giunta. L anostra richiesta era quella di attivarsi con azioni ufficiali forti anche del fatto che gli altri Comuni limtrofi, certamente più attenti e lungimiranti, si erano già mossi per tempo con esito con esito positivo. Resta l'amarezza di una vittoria a metà: rispetto alle nostre intenzioni, le rette di accesso al nido non sono state riviste. Pertanto molte altre famiglie residenti si troveranno con aumenti del 28% in fascia massima. L'asilo nido è un servizio di interesse pubblico che per molti nuclei familiari e, soprattutto mamme lavoratrici, è scelta obbligata. Gli aumenti applicati non vanno verso un sostegno alle famiglie nè per la permanenza della popolazione femminile nel mondo del lavoro".

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