Cronaca
CRIMINALITA'

‘Ndrangheta: il boss della locale di Rho Gaetano Bandiera messo ai domiciliari per potersi curare

Accolte, dopo mesi, le richieste dell’avvocato Amedeo Rizza, legale dell’uomo condannato ad oltre 13 anni dopo il famoso blitz dell’operazione «Infinito» del 2010, che era finito di nuovo in carcere a fine novembre dello scorso anno

‘Ndrangheta: il boss della locale di Rho Gaetano Bandiera messo ai domiciliari per potersi curare
Rhodense Pubblicazione:

Gaetano Bandiera, 75 anni, storico boss della ‘Ndrangheta della Locale di Rho scarcerato per potersi curare.

Accolte le richieste del suo legale l'avvocato Amedeo Rizza

Sono state accolte, dopo mesi, le richieste dell’avvocato Amedeo Rizza, legale dell’uomo condannato ad oltre 13 anni dopo il famoso blitz dell’operazione «Infinito» del 2010 e che era finito di nuovo in carcere a fine novembre dello scorso anno assieme ad altre 46 persone nell’ambito dell’operazione portata a termine dalla Dia di MIlano denominata «Vico Raudo» «Dopo l’ennesima richiesta – ha chiarito il legale – il parere dei medici del San Paolo, dove Bandiera è stato ricoverato, e un’ulteriore perizia medica, finalmente anche i giudici hanno preso atto delle gravi condizioni di salute del mio assistito - afferma l’avvocato Amedeo Rizza.»

Il 7 gennaio il perito di parte scrisse "La situazione clinica è tale da dover prevedere una sua ubicazione extra-muraria"

Nelle scorse settimane il caso del boss incompatibile con il regime carcerario per questioni di salute era stato portato alla ribalta dall’ennesima segnalazione fatta dall’avvocato Rizza al Tribunale.
Il perito di parte Marco Scaglione, il 7 gennaio di quest’anno scrive: «La situazione clinica è tale da dover prevedere una sua ubicazione extra-muraria». Anche anche i periti del Tribunale di Milano confermano e scrivono che «Bandiera va collocato nello stadio più grave, quello in cui la fatica respiratoria non abbandona il paziente neanche durante il riposo».

Il 75enne rhodense potrà uscire di casa per recarsi in ospedale

Nei giorni scorsi la decisione di mettere Bandiera ai domiciliari. Il 75enne rhodense potrà uscire di casa solamente per recarsi in ospedale a effettuare visite e cure mediche importanti per la sua salute.

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