Lettera dell'Anpi: Legnano vuole rialzarsi, andiamo tutti a votare

Lettera dell'Anpi: Legnano vuole rialzarsi, andiamo tutti a votare
Pubblicato:
Aggiornato:

 

Il presidente e i soci dell'Anpi scrivono ai legnanesi in vista del ballottaggio elettorale

Si chiude una brutta storia cittadina

Il presidente dell'Anpi Primo Minelli scrive alla città in vista del ballottaggio elettorale in programma domenica 4 e lunedì 5 ottobre. "L’ANPI saluta con favore il voto amministrativo del 20-21 settembre svoltosi a Legnano che, per il suo significato politico, chiude una brutta storia cittadina che ha visto commissariare la Città.

Vogliamo tener viva la storia di Legnano

Si profila un assetto istituzionale post commissariamento che vedrà eletto il nuovo Sindaco, che per noi sarà l’interlocutore principale per l’attività nelle scuole finalizzata a tenere viva la memoria sulla storia di Legnano nella Resistenza e a favorire la conoscenza della nostra Costituzione. In questo quadro, chiederemo la riconferma della convenzione ANPI - Comune.

Legnano vuole rialzarsi

L’importante partecipazione al voto ci dice che Legnano, con la sua storia e la sua forza economica e sociale, vuole rialzarsi e svolgere un ruolo importante nell’ambito dell’Area Metropolitana Milanese. Prendiamo atto con soddisfazione che il nostro associato ANPI Lorenzo Radice andrà al ballottaggio per competere alla carica di sindaco e gli formuliamo i nostri migliori auguri.

Andiamo tutti a votare

Domenica 4 e 5 ottobre andiamo tutti a votare nel nome di un diritto/dovere che ci è stato dato dalla Costituzione nata dalla Resistenza.