Legnanese ucciso a Barcellona, il sindaco: «Città in lutto, siamo a disposizione della famiglia»

Legnanese ucciso a Barcellona, il sindaco: «Città in lutto, siamo a disposizione della famiglia»
Pubblicato:

LEGNANO - «Legnano piange un suo concittadino, un giovane, soprattutto, che aveva tutta la vita davanti e che lascia la compagna e due bambini piccoli per colpa dell’ennesimo attentato terroristico che colpisce, ancora una volta, non solo la nostra città, non solo l’Italia, ma tutti coloro che hanno a cuore la democrazia». Così Gianbattista Fratus, sindaco di Legnano, città di residenza di Bruno Gulotta, vittima della follia di Barcellona. «Legnano è vicina a tutti i familiari di Bruno e, anche se non è ancora arrivata la conferma ufficiale da parte delle autorità italiane e spagnole, voglio precisare che siamo in stretto contatto con la compagna di Bruno attraverso i canali social dell’amministrazione comunale. Proprio per questo desidero riportarvi la richiesta della famiglia di essere lasciata tranquilla in questo momento drammatico. Capisco che gli organi di informazione debbano fare il proprio lavoro, ma credo sia corretto rispettare i desideri di chi sta sopportando un dolore così tremendo».


Seguici sui nostri canali