LE NORME REGIONALI

Le nuove regole per negozi e mercati in Lombardia durante la Fase 2

Le "Linee di indirizzo per la riapertura delle Attività Economiche, Produttive e Ricreative": focus su negozi e mercati.

Le nuove regole per negozi e mercati in Lombardia durante la Fase 2
Pubblicato:

Siamo ormai nel pieno della “Fase 2”. Il Governo Conte ha formalizzato tutte le norme per la fine del lockdown nel Decreto legge n.33 del 16 maggio 2020, illustrato dallo stesso Presidente del Consiglio nella scorsa serata di sabato.

Ma la Conferenza delle Regioni è riuscita a imporre all’Esecutivo anche un documento, intitolato “Linee di indirizzo per la riapertura delle Attività Economiche, Produttive e Ricreative“, che più nel dettaglio spiega, settore per settore, quali regole bisogna seguire dal 18 maggio 2020.

ACCENDI L’AUDIO E GUARDA IL TUTORIAL:

Le  regole per negozi e mercati durante la Fase 2

Le presenti indicazioni si applicano al settore del commercio al dettaglio su area privata, alle agenzie di viaggi, ai servizi di prenotazione, di biglietteria e alle altre attività di assistenza turistica.

● Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione.
● Prevedere regole di accesso, in base alle caratteristiche dei singoli esercizi, in modo da evitare assembramenti e assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra i clienti.
● Garantire un’ampia disponibilità e accessibilità a sistemi per l’igiene delle mani con soluzioni idro-alcoliche, promuovendone l’utilizzo frequente da parte dei clienti e degli operatori.
● In caso di vendita di abbigliamento: dovranno essere messi a disposizione della clientela guanti monouso da utilizzare obbligatoriamente per scegliere in autonomia, toccandola, la merce.
● I clienti devono sempre indossare la mascherina, così come i lavoratori.
● L’addetto alla vendita deve procedere ad una frequente igiene delle mani con soluzioni idro-alcoliche (prima e dopo ogni servizio reso al cliente).
● Assicurare la pulizia e la disinfezione quotidiana delle aree comuni.
● Favorire il ricambio d’aria negli ambienti interni ed escludere totalmente, per gli impianti di condizionamento, la funzione di ricircolo dell’aria.
● La postazione dedicata alla cassa può essere dotata di barriere fisiche (es. schermi); il personale deve indossare la mascherina e avere a disposizione gel igienizzante per le mani. In ogni caso, favorire modalità di pagamento elettroniche. Nella gestione dei mercati coperti si applicano le misure su-riportate, ove compatibili, e deve inoltre essere salvaguardato l’accesso regolamentato e scaglionato in funzione degli spazi disponibili, differenziando, ove possibile, i percorsi di entrata e di uscita.

Misure generali

● Anche attraverso misure che garantiscano il contingentamento degli ingressi e la vigilanza degli accessi, dovrà essere assicurato il rispetto dei punti del DPCM maggio 2020:
● Mantenimento in tutte le attività e le loro fasi del distanziamento interpersonale;
● Accessi regolamentati e scaglionati in funzione degli spazi disponibili, differenziando, ove possibile, i percorsi di entrata e di uscita.
● Ampia disponibilità e accessibilità a sistemi per la disinfezione delle mani. In particolare, detti sistemi devono essere disponibili accanto ai sistemi di pagamento.
● Uso dei guanti “usa e getta” nelle attività di acquisto, particolarmente per l’acquisto di alimenti e bevande.
● Utilizzo di mascherine sia da parte degli operatori che da parte dei clienti.
● Informazione per garantire il distanziamento dei clienti in attesa di entrata: posizionamento all’accesso dei mercati di cartelli almeno in lingua italiana e inglese per informare la clientela sui corretti comportamenti.
● nel caso di locali di servizio privi di finestre quali archivi, spogliatoi, servizi igienici, ecc., ma dotati di ventilatori/estrattori meccanici, questi devono essere mantenuti in funzione almeno per l’intero orario di lavoro;

Competenze dei Comuni

Seguici sui nostri canali