La Regione dia ad Arpa risorse e strumenti per controllare e indagare chi sporca l’Olona

Il Comune di Pogliano Milanese sostiene la mozione presentata in consiglio comunale a Legnano

La Regione dia ad Arpa risorse e strumenti per controllare e indagare chi sporca l’Olona
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L'Olona deve tornare a essere un punto di riferimento per il territorio

"I tecnici dell'Arpa devono essere dotati di strumenti adeguati che permettano di effettuare le rilevazioni"

Il Sindaco Carmine Lavanga, a nome dell’Amministrazione Comunale e di tutta la cittadinanza poglianese, a seguito dell’approvazione da parte del Consiglio Comunale di Legnano della mozione presentata dal Consigliere Franco Brumana di richiesta approfondimenti delle cause che hanno determinato la moria di pesci nell’Olona nel mese di giugno, esprime sostegno a quanto menzionato, e chiede a Regione Lombardia che ARPA, nelle sue sedi competenti per il controllo dell’Olona, venga dotata di risorse, di strumentazione e di personale in misura adeguata a garantire tempestivi interventi ed adeguate indagini; chiede di prendere contatto con le vicine amministrazioni comunali dei territori attraversati dall’Olona per promuovere un’efficace sorveglianza del fiume e un pronto intervento per assicurare i necessari accertamenti e le prime indagini; chiede coinvolgere in questa promozione la Regione, le sedi di ARPA di Varese e di Milano e i Carabinieri Forestali.

"L'Olona deve tornare a essere un punto di riferimento per il territorio"

«Il fiume Olona, che nei secoli passati ci ha dato tanta ricchezza, deve tornare ad essere un punto di riferimento e un bene da preservare per tutto il territorio. Accogliendo con favore la proposta di coinvolgimento in questa iniziativa di tutte le Amministrazioni Comunali attraversate dal fiume, mi rendo disponibile fin da ora a partecipare ad un tavolo congiunto con gli altri Sindaci e rappresentanti politici e tecnici del territorio» ha dichiarato il sindaco Lavanga.

Nel mese di giugno diversi i pesci morti a causa dell'acqua scura e maleodorante

Il grave episodio si è verificato venerdì 24 giugno, nel tardo pomeriggio nell'Olona tra Parabiago e Canegrate, in località Mulino Gaio. In giornata l'acqua del fiume, seppure poca vista la siccità, era limpida e cristallina. Dalle 18.30 è diventata scura e maleodorante e i molti pesci sono morti. Sul posto sono intervenuti per un sopralluogo il sindaco di Parabiago Raffaele Cucchi, i Carabinieri e i tecnici del Gruppo Cap (gestore del servizio idrico della Città metropolitana di Milano). Questi ultimi hanno escluso che l'episodio, che ha messo in allarme molti cittadini, sia da imputare ad anomalie del depuratore di Canegrate, parlando invece dei forti temporali che hanno interessato il tratto a monte dell'Olona.

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