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Incursione nella notte a scuola: arrestato il ladro di monetine

Beccato e arrestato uno dei due ladri di monetine della scuola di via Coni Zugna.

Incursione nella notte a scuola: arrestato il ladro di monetine
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L'obiettivo era il distributore automatico presente all'interno della scuola di via Coni Zugna di Bollate: stanotte è stato arrestato un ladro di monetine. Il complice, però, è scappato.

L'incursione e l'arresto stanotte

Questa notte, i Carabinieri della Tenenza di Bollate hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 42enne ucraino per concorso in furto aggravato all’interno di istituto scolastico.

Scuola di via Coni Zugna a Bollate

Era piena notte, circa le 2, quando gli uomini della Tenenza di Bollate stavano transitando nei pressi dell'istituto di via Coni Zugna per un usuale controllo sul territorio e hanno sentito il suono dell'allarme provenire dalla scuola primaria.

Sorpresi i due ladri

I militari hanno quindi sorpreso due individui che avevano appena scavalcato la recinzione scolastica e tentavano di raggiungere un’autovettura con targa polacca parcheggiata poco distante con il baule aperto e pronta alla fuga. I carabinieri sono riusciti a bloccare uno dei fuggitivi, mentre il complice è fuggito a piedi, facendo perdere le proprie tracce.

Danneggiata la porta e asportato le monetine del distributore

I Carabinieri sono riusciti a fermare solo uno di loro, un uomo di 42 anni originario dell'Ucraina. Dall’immediato sopralluogo è stato accertato che, dopo aver danneggiato una porta d’ingresso laterale dell’istituto scolastico, i ladri avevano danneggiato ed asportato il denaro contenuto all’interno di un distributore automatico di bevande che è stato completamente divelto.

Tutto il necessario per scassinare

Un colpo ben organizzato. Le chiavi dell’autovettura sono state rinvenute addosso all’arrestato e sono stati rinvenuti e sequestrati diversi "attrezzi da lavoro". Un avvitatore elettrico, due scalpelli, un borsello contente varie chiavi inglesi ed attrezzi atto allo scasso e tre smartphone.

Ancora non è chiaro il valore del danno

Il valore del danno è in corso di quantificazione. I militari non si sono arresi e sono sulle tracce del complice.

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