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LA POLEMICA
Il maltempo fa crollare la storica Quercia "Pina". Ed è polemica: "Non c'è stato alcun intervento"
E' accaduto ad Arconate dove l'albero secolare si è divelto al suolo. Una caduta che sembra essere passata inosservata
Nel giro di ricognizione effettuato sul territorio a seguito del violento nubifragio di lunedì scorso da parte dei soccorsi, è stato trascurato quello che può essere considerato come un pezzo di storia. Accade ad Arconate, dove la storica Quercia, con ben 150 anni di storia alle spalle, si è divelta al suolo. Una caduta che sembra essere passata inosservata. Per questo la responsabile del progetto Fantalosco, Arianna Mazza, ora chiede interventi.
E' accaduto nel Bosco delle Roggie
Siamo nel bosco delle Roggie. polmone verde di Arconate, Buscate e Dairago. Qui, fino a pochi giorni fa, esisteva colei che, la piccola tribù del Fantalosco ha ribattezzato col nome di "Nonna Pina". Era la più grande e antica quercia del bosco di Arconate ma non solo.
"Le abbiamo sempre voluto tanto bene e siamo spesso passati a trovarla e ad abbracciarla. L'ultima volta che lo abbiamo fatto è stato il 24 luglio alle 11,30. Purtroppo con la tromba d'aria che c'è stata la nostra amata nonna Pina si è divelta al suolo. Se ne va un pezzo importante della storia del nostro bellissimo bosco. Addio nonna Pina, ti abbiamo voluto bene e ammirato. Raccoglieremo le tue ghiande, chissà che si riesca a coltivare le tue piccole figlie".
La polemica sul mancato intervento
Monta tuttavia la polemica sui mancati interventi da parte della macchina dei soccorsi. Così Arianna Mazza, responsabile del progetto Fantalosco.
"Si tratta di un pezzo fondamentale per il nostro bosco, era il nostro piccolo polmone - spiega Mazza -. Ma nessuno se ne è interessato. I bambini sono stati gli unici a restare colpiti dalla caduta della quercia secolare. E' un peccato che quest'ultima sia passata inosservata. Chiediamo dunque interventi da parte di Legambiente".
