volontari

I "Marinai di Rho" volontari nell'hub a Palazzo delle Scintille

Nell'hub più grande della Regione Lombardia le somministrazioni del vaccino anti-Covid procedono a passo spedito anche grazie al prezioso lavoro di coordinamento dei volontari

I "Marinai di Rho" volontari nell'hub a Palazzo delle Scintille
Pubblicato:

I "Marinai di Rho" volontari nell'hub a Palazzo delle Scintille Gestito dal Policlinico di Milano, in stretta collaborazione anche con l’Asst Rhodense.

I "Marinai di Rho" volontari nell'hub a Palazzo delle Scintille

Tra le fila dei numerosi volontari che prestano servizio all’hub di Palazzo delle Scintille, ci sono 5 rappresentanti dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia di Rho. Sono "al lavoro" ogni giovedì e sabato, con il giubbotto catarifrangente ed il basco di ordinanza, insieme ai volontari del gruppo di Milano.
Numerosi i compiti svolti: in primo luogo di tipo logistico come gestione e coordinamentodegli ingressi all’hub vaccinale ma anche di supporto alle persone che attendono il loro turno, preoccupate, annoiate ed impazienti con un saluto, un sorriso e una rassicurazione ai più timorosi.
Gestito dal Policlinico di Milano, in stretta collaborazione anche con l’Asst Rhodense, il polo vaccinale di Palazzo delle Scintille somministra circa 10mila inoculazioni al giorno, dalle 8 alle 20 weekend compresi. Questi ritmi non sarebbero possibili senza il contributo di numerose associazioni di volontariato quali la Protezione Civile, il gruppo Alpini e le Associazioni Marinai d’Italia.

Anmi Rho

Giuseppe Liguori, vicepresidente Anmi Rho e coordinatore dei volontari è fiero di questa iniziativa e vuole "ringraziare i soci Maurizio Bosani, Severino Conte, Antonio Mele, Giorgio Ripamonti per aver aderito alla mia proposta”.
Anmi Rho ha negli anni prestato opera di volontariato sul territorio ed è stata attiva nel promuovere iniziative culturali. Gli anni della pandemia hanno limitato le iniziative ma il gruppo conta di ritornare con nuove proposte nel corso del 2021.

Le parole di Baudone

"Solo a Milano sono impegnate circa 300 persone - spiega Gianfranco Baudone, coordinatore dei
volontari al Palazzo delle Scintille - Il nostro corpo è da sempre in prima linea in casi di emergenza nazionale, ci occupiamo di coordinare gli ingressi, ma anche di fornire un poco di supporto emotivo a chi magari arriva con qualche timore. Personalmente devo dire che mi sono stupito nel vedere quanto gli anziani siano molto più gestibili dei giovani. Reggono meglio. Molti ragazzi, invece, sono addirittura svenuti dopo la vaccinazione, probabilmente per motivi di ansia e spesso ci è toccato fare anche un po' da psicologi".

Volontari all'ingressoA
Foto 1 di 2
Volontari con personale sanitario
Foto 2 di 2
Seguici sui nostri canali