Guardia di finanza in Regione per prelevare documenti sul "caso Legnano"

Su disposizione della Procura di Busto Arsizio che vuole vederci chiaro sulla surroga del primo consigliere comunale dimissionario Mattia Rolfi per intervento del difensore civico regionale Carlo Lio.

Guardia di finanza in Regione per prelevare documenti sul "caso Legnano"
Pubblicato:

Guardia di finanza in Regione per una perquisizione relativa al "caso Legnano".

Guardia di finanza in Regione per prelevare documenti

Dopo la doppia visita a Palazzo Malinverni, sede del Comune di Legnano, mercoledì 26 giugno 2019 le fiamme gialle hanno bussato agli uffici della Regione Lombardia per acquisire documenti relativi alla surroga di un consigliere comunale della città del Carroccio, per intervento del difensore civico regionale Carlo Lio (nella foto di copertina).

Sotto la lente la surroga di Mattia Rolfi

A disporre il blitz è stata la Procura della Repubblica di Busto Arsizio, sotto la cui lente è finita la surroga dell'esponente lumbard Mattia Rolfi, dimessosi lo scorso 27 marzo, due giorni prima dei compagni di partito Antonio Guarnieri e Federica Farina e degli esponenti della minoranza. Di fronte a un tale tsunami politico, il sindaco Gianbattista Fratus si era rivolto al difensore civico regionale il quale aveva nominato un commissario ad acta per procedere alla surroga di Rolfi e riattivare così l'Amministrazione comunale, restituendo al parlamentino cittadino il numero legale e la possibilità di deliberare. Per questa vicenda al momento la Procura bustocca non ha iscritto alcun nome nel registro degli indagati.

 

TORNA ALLA HOME PAGE E LEGGI TUTTE LE NOTIZIE

Seguici sui nostri canali