Giornata nazionale Abio, la festa si sposta online
L'associazione, che opera anche al Fornaroli di Magenta, chiama a raccolta i benefattori.

Giornata nazionale Abio, la festa si sposta online. L'associazione, che opera anche al Fornaroli di Magenta, chiama a raccolta i benefattori. Quest’anno – vista l’emergenza sanitaria che il nostro paese sta vivendo – si è deciso di trasformare la Giornata Nazionale Abio in un grande evento online che darà la possibilità a coloro che in tutta Italia vogliono sostenere l’Associazione per il bambino in ospedale di ricevere direttamente a casa una confezione di pere a fronte di una donazione.
Giornata nazionale Abio, la festa si sposta online
Sul sito www.giornatanazionaleabio.org: dal 7 settembre al 7 ottobre sarà possibile prenotare una confezione - contenente due cestini - per sostenere l’attività di ABIO su tutto il territorio nazionale.
Si potrà scegliere di destinare la donazione ad ABIO Magenta e di regalare i cestini a parenti e amici! Per tutto il mese saranno disponibili sul sito le testimonianze dei volontari ABIO, che
racconteranno con foto e video come stanno vivendo questo periodo lontano dai reparti di Pediatria e che cosa sperano per il prossimo futuro. Si potranno scoprire direttamente dai loro
racconti le iniziative che hanno organizzato e le attività #ABIOadistanza realizzate in questi mesi, per tenere compagnia anche da lontano ai bambini, agli adolescenti e alle famiglie che hanno
vissuto o stanno affrontando la difficile esperienza dell’ospedale. Il contributo di tutti sarà fondamentale per finanziare i corsi di formazione per nuovi aspiranti volontari e per chi è già volontario, per preparare tutti alle nuove regole ed essere pronti a tornare in servizio appena sarà possibile.
Vittorio Carnelli, Presidente Fondazione ABIO Italia Onlus
“Tornare in Ospedale, non appena possibile, al fianco dei bambini, degli adolescenti e delle loro famiglie, per contribuire a trasformare ancora una volta il mondo dell’Ospedale e renderlo sempre più a misura di bambino: questo è l’obiettivo che non abbiamo mai perso di vista. L’emergenza COVID-19 ci ha costretti per qualche mese lontano dalle pediatrie, ma ABIO è rimasta salda ed unita, ha lavorato da remoto attraverso le iniziative #abioanchedalontano per non far mancare ai bambini e alle famiglie in ospedale un sorriso accogliente e un momento di svago e di gioco. Non sappiamo ancora quando sarà possibile riprendere il servizio in reparto, ma sappiamo perché vogliamo farlo: per continuare a prenderci cura dei bambini, degli adolescenti e delle loro famiglie nel momento difficile dell’impatto con l’Ospedale. Un impegno preso dal 1978 e realizzato ogni giorno dai nostri volontari, in tutta Italia”.