Giochi chiusi: il Pd incalza la giunta
I dem si chiedono che cosa si stia aspettando: "In diverse città vicine hanno riaperto da tempo e in sicurezza. Perché questo ritardo?".
Giochi chiusi fino al 14 luglio nei parchi di Magenta. E il Partito democratico cittadino si chiede perché.
Giochi chiusi: "Cosa aspetta Magenta?"
"Tante famiglie vorrebbero portare i propri bimbi a giocare all'aria aperta, ma le aree giochi resteranno chiuse ancora a lungo, fino al 14 luglio - affermano i dem magentini - In diverse città vicine hanno riaperto da tempo e in sicurezza. Cosa aspetta Magenta? E perché questo ritardo?".
L'ordinanza del sindaco
A prorogare la chiusura delle aree giochi per bambini sul territorio comunale è stata un'ordinanza sindacale dello scorso 12 giugno. Nel documento, il sindaco Chiara Calati spiega di aver ravvisato l'esigenza di "prorogare le specifiche misure
di contenimento già adottate e inerenti le aree gioco per i bambini inserite nei parchi pubblici" considerato che i decreti del presidente del Consiglio "delineano il perdurare della necessità di rispettare i protocolli di sicurezza definiti per il contrasto e il contenimento dell’epidemia da COVID-19, che impongono il distanziamento sociale, consentendo al Sindaco di disporre la chiusura temporanea di specifiche aree pubbliche o aperte al pubblico in cui sia impossibile assicurare adeguatamente il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro". A partire da lunedì scorso e fino al 14 luglio compreso, il primo cittadino ha quindi ordinato "la chiusura delle aree gioco per bambini ubicate presso i Parchi Pubblici cittadini, delimitati e non delimitati".