Fiori in piazza per fermare la sclerosi multipla

Gardenie e ortensie in San Magno e nell'area Cantoni di Legnano per finanziare la ricerca.

Fiori in piazza per fermare la sclerosi multipla
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Fiori in piazza a Legnano per raccogliere fondi contro la sclerosi multipla.

Fiori in piazza San Magno

Ogni giorno, in Italia, sei donne ricevono una diagnosi di sclerosi multipla. Sono più del doppio rispetto agli uomini e convivono con questa malattia per tutta la vita.
Nel fine settimana della Festa della donna, oltre 5 mila piazze italiane, tra cui piazza San Magno e l'area Cantoni a Legnano, si colorano di rosa, per ricordarci che ci sono donne che hanno bisogno che ciascuno di noi scelga una pianta di gardenia o di ortensia (con un contributo minimo di 15 euro l’una ) o entrambe: due fiori che sottolineano lo stretto legame tra le donne e la sclerosi multipla, che colpisce la popolazione femminile in misura doppia rispetto agli uomini.
Bentornata Gardensia è la campagna di Aism (Associazione italiana sclerosi multipla), dedicata alle donne con sclerosi multipla, nata per sostenere l’attività di ricerca sulle forme progressive e più servizi sul territorio per le donne con sclerosi multipla, sotto l'alto patronato del presidente della Repubblica.  Ricerca e assistenza sono le due facce della stessa medaglia, rappresentano l'impegno alla lotta alla sclerosi multipla.

Gardenie e ortensie per la ricerca

I legnanesi potranno acquistare le piantine dell'Aism fino alle 19 di domenica 10 marzo. "La vendita sta andando molto bene - commentano le volontarie Maria Teresa Cucchetti, Angela Tesoro e Lidia Cucchetti (nella foto di copertina) -. Ieri è arrivata tanta gente, e molte persone sono 'habitué' di quest'iniziativa: vengono tutti gli anni a prendere gardenie e ortensie sapendo che il loro gesto sostiene la ricerca scientifica. I nostri banchetti sono anche un'occasione di confronto tra malati: capita spesso che qualcuno degli acquirenti ci dica di essere affetto da questa malattia autoimmune. Si tratta per lo più di donne, sovente giovani".

 

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