Divieto di transito sui ponti dell'Olona a chi ha un carico superiore a 3,5 tonnellate
A partire da mercoledì i carichi massimi ammessi saranno pari a 3.5 tonnellate per i tre ponti sul fiume Olona, con divieto di transito a tutti gli autoveicoli che trasportano merci, cose, persone. studiati dei percorsi alternativi per il trasporto pubblico locale e per i mezzi pesanti

Da mercoledì divieto di transito sui ponti di Rho che passano sopra il fiume Olona per i mezzi che trasportano un carico superiore a 3,5 tonnellate. Questa la decisione presa dall'amministrazione comunale rhodense dopo un monitoraggio effettuato nelle scorse settimane.
Un monitoraggio effettuato in tre punti particolari della città
"Nell'ambito del monitoraggio e controllo delle infrastrutture stradali - spiegano dall'ufficio tecnico del Comune - si è reso necessario eseguire una campagna di indagine specifica diagnostica e ispettiva su alcuni manufatti presenti lungo le infrastrutture stradali. In particolare al centro dell’attenzione ci sono tre ponti che scavalcano il fiume Olona, collocati in via Pregnana, via San Martino e via Ghisolfa, oltre alla tombinatura del torrente Bozzente (nel tratto tra via Magenta e Via San Martino"
Divieti in vigore dalla mattinata di mercoledì
A partire da mercoledì i carichi massimi ammessi saranno pari a 3.5 tonnellate per i tre ponti sul fiume Olona, con divieto di transito a tutti gli autoveicoli che trasportano merci, cose, persone autocarri, autotreni, autoarticolati, bus) con massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate. Invece per la tombinatura del torrente Bozzente, nel tratto che va da Via Magenta a via San Martino interessato da traffico veicolare, il limite imposto sarà di 26 tonnellate.
Percorsi alternativi per autobus e mezzi pesanti
Sono stati studiati dei percorsi alternativi per il trasporto pubblico locale e per i mezzi pesanti che gravitano nelle zone produttive della città in prossimità delle infrastrutture interessate, è stata posata una idonea segnaletica verticale di preavviso con indicati percorsi, obblighi e divieti. Le società che gestiscono il Trasporto pubblico locale hanno già provveduto ad aggiornare i propri percorsi. "Ci scusiamo per i disagi che tali provvedimenti potranno arrecare alla circolazione, precisando che tutto avviene a tutela di quanti transitano sulla rete stradale - spiegano dal Comune".