LEGNANO-CERRO MAGGIORE

Distruggevano salme al cimitero di Cittanova, arrestato anche un vigile di Cerro Maggiore

Operazione "Aeternum" dei Carabinieri: arrestate 16 persone (70 gli indagati): per loro l'accusa è quella di aver avviato una "gestione parallela", ed illecita, del cimitero di Cittanova, in provincia di Reggio Calabria

Distruggevano salme al cimitero di Cittanova, arrestato anche un vigile di Cerro Maggiore
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Distruggevano salme al cimitero di Cittanova, in Calabria, 16 arresti: tra loro anche Francesco Falleti, 62 anni, vigile di Cerro Maggiore, residente a Legnano, finito ai domiciliari.

Distruggevano salme, arrestati anche un vigile di Cerro Maggiore

L'operazione portava il nome di "Aeternum" e questa mattina ha portato all'arresto di 16 persone (70 gli indagati): per loro l'accusa è quella di aver avviato una "gestione parallela", ed illecita, del cimitero di Cittanova, paese in provincia di Reggio Calabria. L'operazione portava il nome di "Aeternum" e questa mattina ha portato all'arresto di 16 persone (70 gli indagati): per loro l'accusa è quella di aver avviato una "gestione parallela", ed illecita, del cimitero di Cittanova, paese in provincia di Reggio Calabria. Loro ad aver proceduto con estumulazioni non regolari con l'obiettivo di fare posto a nuove sepolture ricorrendo anche anche alla distruzione o soppressione di salme. Tra gli arrestati spicca il nome di Francesco Falleti, 62 anni, agente di Polizia locale a Cerro Maggiore: residente a Legnano, si trova ora ai domiciliari (l'illecito lo avrebbe commesso nel 2020 quando era in servizio nel paese calabro).

Il bilancio dell'operazione

Nei guai sono finiti anche l'ex custode e i tre imprenditori locali così come cinque medici legali, tre agenti di Polizia locale e un sacerdote. Pare che siano oltre 460 le salme di cui si sono perse le tracce (come detto soppresse o distrutte).

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