Discarica di Gerenzano, ecco quando parte la messa in sicurezza del Bozzente
Entro giugno 2021 partiranno i lavori; soddisfatta la consigliera regionale Strada, firmataria di un'interrogazione.
Discarica di Gerenzano: è stato finalmente definito il cronoprogramma per la messa in sicurezza del Bozzente. Soddisfatto il commento della consigliera regionale Elisabetta Strada (Lombardi civici europeisti), firmataria di un’interrogazione sulla questione: “Grazie alla nostra interrogazione, finalmente definito il cronoprogramma che stabilisce le tempistiche di intervento per la messa in sicurezza degli argini del torrente Bozzente, in corrispondenza della discarica di Gerenzano”.
Discarica di Gerenzano e Bozzente: ecco il cronoprogramma dell’intervento
“Già dal 2018, con diversi interventi nel tempo, abbiamo iniziato a sostenere un intervento fattivo della Regione per la messa in sicurezza degli argini del torrente Bozzente, in corrispondenza della discarica di Gerenzano – dichiara Strada - Grazie alla mia interrogazione, finalmente, è stato elaborato anche il cronoprogramma delle attività tecnico-amministrative con le tempistiche di intervento, che getta le basi concrete per l’avvio del progetto di risanamento”.
Importante l’apporto del Comitato per la bonifica della discarica
Si tratta di un progetto di intervento ambientale in ambito idrogeologico per contrastare l’erosione delle sponde del torrente Bozzente, in prossimità di una delle più vecchie ex-discariche lombarde, quella di Gerenzano (VA) in località Comune di Rescaldina (MI). Un problema di vecchia data, sollevato dal Comitato per la bonifica della discarica di Gerenzano, quando è stato rilevato l’affioramento di rifiuti provenienti dalla discarica sulle rive del torrente, con un potenziale rischio di inquinamento delle falde acquifere.
I costi e le tempistiche
Il progetto di risanamento ambientale - affidato al Consorzio Est Ticino Villoresi quale ente attuatore, che a sua volta ha definito il cronoprogramma e nominato l’ingegner Stefano Burchielli quale Responsabile unico del procedimento - è stato approvato con DGR XI/2075 del 31 luglio 2019 per un importo di 1.200.000 euro - di cui 120mila già erogati a febbraio 2020 - e prevede la stabilizzazione delle sponde del torrente tramite isolamento dalla discarica, per prevenire appunto eventuali inquinamenti delle acque. Il cronoprogramma prevede la seguente tempistica: progettazione dell’intervento, procedura di appalto e avvio dei lavori di esecuzione entro giugno 2021; termine dei lavori entro il 31 dicembre 2022. “Ritengo importante essere arrivati alla definizione del timing per l’avvio dei lavori e continuerò a vigilare affinché il cronoprogramma venga rispettato”, conclude la consigliera regionale.