Da Rho a Sanremo, l'avventura di Susanna Cisini
Educatrice e cantautrice, sarà tra i protagonisti dell'Attico Monina. Con lei la «compagna di viaggio e di musica» Manuela Pellegatta, aresina.

Da Rho a Sanremo. Susanna Cisini, in arte Sue, sarà protagonista all’Attico Monina, un format e uno spazio fisico (un vero e proprio attico vista mare) che ospiterà i 24 big in gara al Festival, le giovani proposte e tantissimi altri grandi della musica italiana che in questi giorni saranno nella città dei fiori.
Tra le protagoniste del Festivalino di anatomia femminile
Circa 12 ore di diretta al giorno, parole, immagini, musica, balletti, canzoni, pagelle, interviste, karaoke, jam session, musica emergente, vecchi leoni ancora pronti a ruggire. Tutti seduti sul divano del noto giornalista e critico musicale Michele Monina.
E soprattutto cantautorato femminile: in un anno in cui di donne in gara ce ne sono poche (sette su 31 artisti complessivi), Monina accenderà i riflettori sulle cantautrici del Festivalino di anatomia femminile, presenti per portare le proprie canzoni e partecipare al talk show. La rhodense Sue, 34 anni, studi al liceo Rebora, un lavoro come educatrice con bambini e ragazzi disabili a Parabiago, sarà appunto tra le protagoniste di questo spazio.
Insieme alla «compagna di viaggio e di musica» Manuela Pellegatta
«È un’avventura che vivrò con la mia compagna di viaggio e di musica Manuela Pellegatta - spiega Susanna - che peraltro ho conosciuto proprio ad Area Sanremo» (il concorso canoro che dal 1997 seleziona giovani artisti consentendo loro di accedere alla sezione Giovani del Festival). All’Attico Monina infatti Susanna non parteciperà come solista, ma portando il progetto Sue&Pellegatta, che la vede protagonista insieme alla «collega» aresina, 37 anni, cantautrice e busker (artista di strada, ndr). «Sarà una bella sfida, saremo in diretta su Rtl 102.5 per tutta la durata del Festival, in collegamento con Mara Maionchi e la Gialappa's band - prosegue Susanna con un entusiasmo contagioso - e poi saremo ospiti alla nostra particolare versione del Dopofestival. Ci hanno chiesto anche di suonare in piazza Bresca, il vero cuore marinaro della città».

Un banco di prova prestigioso per due talenti del territorio
Un banco di prova prestigioso per due talenti del territorio, due artiste diverse ma che hanno trovato tra loro una speciale alchimia, l’una con il suo timbro pop, l’altra più folk. «Pellegatta è una grande busker - dice Sue ammirata - Ha girato tantissimo facendosi le ossa con l’esperienza “sulla strada”. Io invece suono per lo più in piccoli locali, prediligo situazioni d’ascolto, e giro spesso con la mia band».
Insieme, Susanna e Manuela porteranno a Sanremo due pezzi inediti. Nel frattempo, ciascuna prosegue con il proprio progetto di cantautorato. L’ultimo singolo di Sue, «Ho capito una cosa importate», è un brano solare che sta riscuotendo successo. L’album di debutto di Pellegatta, «Tre minuti di sbagli», racconta dieci storie di emozioni e di incontri mai banali; e nel 2020 uscirà il suo nuovo lavoro, «Elettro pop».