Covid-19, "I posti per ricoverare i pazienti ci sono: attivateli!"
L'Adl Cobas rivolge un appello a Bertolaso per la riapertura del vecchio ospedale: "Abbiamo una risorsa, usiamola per il bene di tutta la regione".
Covid-19, "Riapriamo il vecchio ospedale di Legnano!". L'appello (analogo a quello avanzato due settimane fa dall'onorevole pentastellato Riccardo Olgiati) arriva da Riccardo Germani, portavoce di Adl Cobas Lombardia, nonché dipendente del nosocomio cittadino.
Covid-19, l'appello a Bertolaso
"I posti per ricoverare i pazienti ci sono: attivateli!". Così Germani si rivolge ai vertici della Regione Lombardia e dell'Asst Milano Ovest e al commissario straordinario Guido Bertolaso. "Sono Riccardo Germani, portavoce di Adl Cobas Lombardia, nonchè lavoratore dell'Ospedale di Legnano - si legge nella lettera inviata al governatore Attilio Fontana, all'assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, al direttore generale dell'Asst Fulvio Odinolfi e appunto a Bertolaso - Raccolgo la proposta di un gruppo di lavoratrici e lavoratori dell’Ospedale e la rendo pubblica. Ci rivolgiamo a quanti in indirizzo, perché in questo momento crediamo che l'aiuto di tutti sia un bene prezioso. Sappiamo che la Regione ha chiesto di coordinare la possibilità di costruire un ospedale per pazienti di Covid 19 a Guido Bertolaso, che sta cercando di allestire, presso i padiglioni della ex Fiera di Milano, nuovi posti letto. Probabilmente il commissario straordinario Bertolaso non è a conoscenza della presenza di una struttura che ha tutte le potenzialità per accogliere velocemente nuovi pazienti proprio qui vicino all'ex zona fiera".
"Il vecchio ospedale potrebbe garantire immediatamente più di 500 posti letto"
"Non vogliamo entrare in polemica sulle vecchie vicissitudini e lo spreco di denaro pubblico della nostra storia sanitaria regionale ma, sottolineiamo che proprio a Legnano, a poca distanza dalla zona fiera, esiste il 'vecchio monoblocco' e ben due padiglioni realizzati e predisposti dieci anni fa con tutte le attrezzature - prosegue Germani - Infatti, essendo una brutta pagina politica di questa Regione, sembra che pochi si ricordino ciò che oggi potrebbe essere invece una risorsa per garantire immediatamente, centinaia e centinaia di nuovi posti letto. Infatti, ci sono: camere già attrezzate con predisposizione di ossigeno, una rianimazione, reparti di terapia intensiva che sono chiusi, mentre resta aperto e funzionante in una struttura nuovissima un prezioso laboratorio di analisi. A nostro avviso sarebbe una soluzione immediata se si rendesse operativa questa struttura con l'investimento di meno risorse economiche che potrebbero, invece, essere utilizzate per materiali, dispositivi e per assumere il personale sanitario che servirebbe a gestire più di 500 posti letto che si renderebbero disponibili senza alcuno spreco di risorse e di tempo. Invitiamo per tanto a fare un sopralluogo, a verificare quanto stiamo asserendo sicuri di quanto affermiamo".
"Abbiamo una risorsa, attiviamola per il bene comune di tutta la regione"
"Noi lavoriamo all'ospedale attualmente attivo a Legnano che è di recente costruzione e oggi sta operando con grande professionalità dei lavoratori e delle lavoratrici tutte, come meglio può per accogliere i malati di Covid-19, anche grazie ad un’amministrazione che da subito ha affrontato in maniera pragmatica l'emergenza mettendo a disposizione reparti da destinare ai malati e personale, ma come dappertutto i posti non sono mai abbastanza - conclude il portavoce di Adl Cobas Lombardia - Abbiamo una risorsa e ci aspettiamo che venga attivata per il bene comune di tutta la regione".