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Coronavirus, secondo morto a Cerro Maggiore

Un altro decesso e i contagi salgono a 28. Dimessi 4 cittadini. L'annuncio del sindaco Nuccia Berra

Coronavirus, secondo morto a Cerro Maggiore
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Coronavirus, secondo decesso a Cerro Maggiore. I contagi salgono  a 28.

Coronavirus, altro decesso in paese

C'è una seconda vittima di Coronavirus a Cerro Maggiore. Lo rende noto il sindaco Nuccia Berra in una comunicazione alla cittadinanza: "Cari concittadini, tenervi aggiornati sull'emergenza, per me, significa andare oltre i freddi numeri...significa vivere con voi le emozioni, i momenti di dolore, che in questi giorni sto vivendo in prima persona. Un altro cerrese ci ha lasciato, portato via dal coronavirus. Questo virus ha travolto le nostre vite, ci allontana dalle persone che amiamo e, a volte, ce le toglie per sempre. Ad oggi i pazienti positivi di Cerro e Cantalupo sono 28. Stanno aumentando, come in tutto l'Altomilanese. Per questo noi Sindaci, all'unisono concordi, ci stiamo adoperando con ogni mezzo per evitare che si abbassi la guardia. Facciamo la nostra parte stando a casa e limitando i nostri spostamenti ai motivi essenziali: esigenze lavorative, esigenze sanitarie e per far la spesa settimanale. Seguiamo le regole, non solo perché i controlli ordinari e straordinari effettuati da Polizia Locale e Carabinieri continueranno ad essere costanti, ma seguiamo le regole per noi stessi e i nostri cari. Ricordiamo che ci sono medici, infermieri e tutto il personale sanitario che da quasi 40 giorni si sta battendo, stanno lavorando senza pause, affrontando a testa bassa i problemi di ogni giorno e combattendo, al tempo stesso, il virus. Loro, assieme alle Forze dell'Ordine e alla Polizia Locale, devono stare nel nostro cuore. Sempre!".

E il primo cittadino parla anche di quanti sono usciti dall'ospedale: "Concludo aprendo volutamente uno spiraglio di sole in questo cupo cielo scuro. Quattro nostri concittadini sono stati dimessi dalle strutture ospedaliere . Questa notizia ci deve dare speranza, fiducia per il domani e certezza che la macchina emergenziale contro il Covid-19 funziona. Vi lascio con la solita richiesta: rimanete a casa, solo così possiamo limitare il virus. Un grande abbraccio virtuale a tutti voi, nella certezza che sapremo rialzarci più forti di prima".

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