Controlli al Salone del mobile: diverse persone arrestate

La Polizia di Stato di Milano nei giorni scorsi, a seguito dei controlli intensificati disposti dal Questore Megale, ha arrestato tre persone, con precedenti di polizia, per detenzione di droga ai fini di spaccio e borseggi commessi in zona centro e alla Fiera di Rho.
Controlli al salone del mobile: diverse persone arrestate
I poliziotti della 6° Sezione della Squadra Mobile, impegnati nel servizio predisposto per fronteggiare rapine e furti presso il Salone del Mobile alla Fiera di Milano Rho, martedì 8 aprile, verso le ore 12 hanno notato due uomini che, con particolare attenzione, seguivano gli operatori della manifestazione fieristica in un locale ristorante. Quando il più giovane dei due si è messo a fare da palo nei pressi dell’ingresso del ristorante, il 50enne, con estrema destrezza e abilità, ha appoggiato la propria giacca a quella di un 34enne industriale coreano, ha preso il portafoglio dell’uomo e prelevato 205 euro contenuti prima di riposizionarlo nella giacca della vittima e si è allontanato prima di essere fermato con il complice dagli agenti che li hanno arrestati. Poco dopo, tre cittadini peruviani di 30, 32 e 48 anni, irregolari e con precedenti, sono stati seguiti dai poliziotti fino a quando il gruppo non ha individuato e raggiunto una cittadina cinese seduta su alcuni mobili esposti al Salone. La donna aveva appoggiato la propria borsa a terra e i tre, approfittando di un momento di distrazione della vittima, se ne sono impossessati per poi cercare di darsi alla fuga. Sono stati subito fermati ed arrestati, e la borsa è stata riconsegnata alla donna.
Due due incinta denunciate per furto
Nel pomeriggio, invece, in Piazza Cairoli, due donne, una cittadina croata 29enne e una spagnola 26enne, pur essendo in stato di gravidanza, hanno borseggiato con estrema destrezza una turista taiwanese, appena scesa da un treno, intenta a visitare il fuori salone. Alla vittima erano stati rubati il passaporto, tutti i documenti e dei soldi contanti che aveva con sé. In quel momento, un poliziotto della Squadra Mobile, che si stava recando in Questura per iniziare il turno serale, ha notato la scena ed è riuscito a fermare le due donne che sono state indagate in stato di libertà. Gli investigatori della Squadra Mobile, con l’ausilio dei canali diplomatici di Taiwan, sono riusciti a risalire alla vittima a cui è stato riconsegnato tutto il maltolto.
Fermato uno spacciatore
Gli agenti della 6° Sezione della Squadra Mobile milanese, in servizio per il contrasto ai reati predatori disposti nelle aree cittadine interessate dagli allestimenti per il Fuori Salone, verso le ore 11 di venerdì 11 aprile hanno fermato per un controllo un uomo che si aggirava per via Mercato con fare circospetto e guardingo. I poliziotti, appurato che dalla verifica in banca dati era emerso come lo stesso avesse dei precedenti di polizia per stupefacenti, gli hanno chiesto di mostrar loro ciò che aveva con sé: dopo aver esibito una mazzetta di soldi dal valore di 880 euro, l’uomo è stato perquisito e allo stesso sono stati sequestrati 5 grammi di cocaina, 5 di feniletilammina e 3 pasticche di ecstasy; nello scooter che aveva a pochi metri, inoltre, in un giubbotto posto nel vano sottosella, sono stati rinvenuti altri 1.400 euro e il 28enne è stato arrestato.
Nella medesima settimana, un cittadino algerino, 48enne pluripregiudicato per reati di furto, è stato controllato dagli agenti mentre era intento a seguire in metropolitana dei turisti stranieri e, poiché irregolare sul Territorio Nazionale, è stato accompagnato presso il CPR di Torino.