Bene confiscato assegnato al Comune di Pregnana
La villa da settembre sarà a disposizione del comune per progetti sociali
L’Agenzia Nazionale che si occupa dei beni confiscati alle mafie ha comunicato questa settimana al Comune l’assegnazione definitiva di una villa con quattro unità immobiliari (due appartamenti, un ufficio e un box/magazzino) che si trova nel territorio di Pregnana.
Bene confiscato
“Siamo molto soddisfatti di questo risultato per il quale devo ringraziare gli uffici e la collega Roberta Borghi che ha seguito in prima persona l’istruttoria” dice il Sindaco, Angelo Bosani “da Settembre lavoreremo per sviluppare il progetto di riuso più adeguato tra le varie opzioni che abbiamo considerato, cercando anche i finanziamenti per sistemare gli immobili”.
Villa alla comunità
La villa, che in precedenza apparteneva ad una famiglia legata alla criminalità organizzata, era stata richiesta dal Comune a marzo, presentando un programma di riuso nell’interesse pubblico comprendente diverse opzioni di natura sociale, associativa, educativa o comunque legata ai servizi Comunali. Il Comune si è ora attivato per approvare gli atti e svolgere le attività necessarie per concludere il trasferimento formale del bene e la consegna delle chiavi già nelle prossime settimane.
“La soddisfazione maggiore” conclude il Sindaco “è sapere che un bene frutto di attività illegali e dannose per la società è stato ora assegnato al Comune che lo utilizzerà a beneficio della comunità; un messaggio importante per promuovere il rispetto della legalità e accrescere la fiducia dei cittadini nello Stato”.