Assicurazione RC Moto: per la giurisprudenza non può più essere sospesa
Novità per le moto d'epoca

Una brutta batosta per i collezionisti di auto e moto che possiedono in garage molti esemplari. Ma anche per i semplici appassionati, che pur possedendo soltanto una moto, la utilizzino esclusivamente nel periodo estivo e primaverile, per conservarla durante il periodo invernale, in attesa delle scorribande della stagione successiva.
Fino ad oggi, infatti, era possibile utilizzare una polizza RC sospendibile. Sono molti i casi in cui le polizze sospendibili possono tornare utili, non solo per l’abbattimento dei costi ma anche per la loro flessibilità di utilizzo. Ma una pronuncia della Corte di Giustizia Europea è destinata a modificare per sempre le polizze auto e moto, impedendo di fatto la loro sospensione anche in caso di non utilizzo.
Il precedente: ecco perché la corte europea si è opposta alle polizze sospendibili
Tutto nasce da un episodio avvenuto in Portogallo. Il precedente in questione fa riferimento all'auto di una signora che aveva deciso, non utilizzandola, di posteggiarla a tempo indeterminato nel proprio cortile. Il figlio della signora, però, ha pensato bene di utilizzarla, purtroppo con risultati catastrofici. Difatti, una volta alla guida, il ragazzo ha causato un incidente comportando la propria morte e quella di altre due persone. Oltre alla conseguenza negativa appena esposta, la situazione ha avuto ripercussioni anche dal punto di vista giuridico. Difatti, il fondo di garanzia automobilistica portoghese ha risarcito gli aventi diritto, ma ha chiesto poi a sua volta risarcimento alla proprietaria dell'automobile. Questa si è opposta per via giurisdizionale. La questione è arrivata di fronte alla Corte di Giustizia Europea, che ha respinto l'opposizione della donna, dichiarando che i veicoli circolanti in uno Stato membro dell'Unione Europea devono essere sempre assicurati.
Tutte le polizze assicurative moto e ciclomotori non sono più sospendibili
La decisione della Corte di Giustizia Europea ha conseguenze notevoli in materia di assicurazioni per motoveicoli. Difatti, se fino a questa pronuncia, con l'utilizzo delle polizze RC sospendibili, il moto amatore poteva pagare la polizza nel periodo di utilizzo del suo mezzo e poi sospenderla per il periodo invernale - in maniera ragionevole ed economica – questo ora non sembra più possibile. La decisione della
Suprema Corte europea è condivisibile dal punto di vista della responsabilità nei confronti dei terzi, perché è vero che anche quando un'auto è inutilizzata, potenzialmente sul piano concreto può venire comunque messa in circolazione e causare dei danni, come il fatto di cronaca sopraindicato rappresenta dimostrazione.
Tuttavia questa decisione comporta degli effetti negativi non di poco conto per alcuni titolari di motoveicoli. Sicuramente la situazione peggiore, dal punto di vista pratico economico, è per chi ha a disposizione molti veicoli fermi.
In ogni caso, anche se sarà obbligatorio assicurare tutti i veicoli, è possibile trovare delle soluzioni economiche che permettano di risparmiare sul costo annuale: basta individuare le migliori assicurazioni online leggendo le recensioni di professionisti del settore, come ad esempio questa recensione di ConTe su Qualepolizza.net, o altri enti affidabili, ed in seguito analizzare le loro offerte. Sicuramente, una di esse
metterà a disposizione un prodotto assicurativo in linea con le esigenze di utilizzo del proprio mezzo.
Novità per chi possiede moto d'epoca
Chi possiede una moto datata, o più di una, sarà felice di sapere che la FMI (Federazione Motociclistica Italiana) ha comunicato la disponibilità di una nuova assicurazione agevolata per le moto d'epoca, purché siano in possesso di determinati requisiti. Età del mezzo superiore a 20 anni e iscrizione del mezzo nel Registro Storico. Il possessore della moto deve essere tesserato al FMI nell'anno in
corso. La polizza agevolata è attivabile per via telematica sulla piattaforma web Marsh FMI, sottoscrivendo la relativa convenzione. Per chi non è ancora tesserato e volesse ricevere informazioni, è stato diffuso un numero telefonico al quale rivolgersi 02-48 53 89 80.