Area camper ad Arese, ecco le ultime novità

Il vicesindaco Enrico Ioli spiega cos'è stato fatto fino ad ora

Area camper ad Arese, ecco le ultime novità
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Area camper ad Arese? L'argomento torna a far discutere gli abitanti.

Area camper: una vicenda che risale al 2013

Area camper ad Arese? L’argomento - molto sentito in città - torna alla ribalta, ora, con il parcheggio in via Cantù. Il problema sarebbe nato perché la lunghezza degli stalli è di cinque metri, quando la lunghezza media dei camper è maggiore. Ma non è certo la prima volta che ad Arese la sosta per i camper anima i cittadini. Già nel 2013 la vicenda aveva raggiunto i banchi della politica, dopo che il consigliere comunale di "Arese in Testa", Luigi Muratori, aveva presentato una mozione, con la quale chiedeva che fosse realizzata ad Arese un’area apposita destinata alla sosta dei camper.

Il commento del vicesindaco

Sulla vicenda è intervenuto anche il vicesindaco Enrico Ioli.

"Durante la discussione della mozione in consiglio, era stato fatto presente dall'Amministrazione ed è emerso dal dibattito tra i Consiglieri come realizzare l’area camper avrebbe avuto, oltre a costi di realizzazione non indifferenti per il bilancio comunale (a fronte di una cinquantina di camper di proprietà di cittadini aresini), anche la necessità di prevedere una gestione e manutenzione, della quale il Comune non avrebbe potuto farsi carico, sia per ragioni economiche che per mancanza di personale da adibire a tale incarico. Il Consiglio Comunale ha valutato, pertanto, che la proposta di un’area camper sarebbe stata di interesse, sempre che i costi di realizzazione e di gestione venissero sostenuti da un operatore privato".

Cos'è stato fatto dopo il 2013

Spiega ancora il vicesindaco:

"L’Amministrazione ha previsto nel Pgt approvato nel 2014, un’apposita area destinata a parcheggio (in via per Bariana, prima del ponte sul Villoresi, lato est), sulla quale è possibile insediare un’area camper. Previa realizzazione dei servizi necessari a cura di un operatore che si candidasse a realizzare e gestire la futura area camper". Sono state avviate interlocuzioni con due operatori privati ma, ad oggi, non vi è stato un seguito da parte degli operatori.

Un modo di favorire la promozione e  conoscenza del  territorio

"Qualora vi fosse un'istanza da parte di un operatore privato per la realizzazione e gestione di un’area
camper, sarebbe certamente valutata con interesse ed attenzione da parte dell’Amministrazione" - conclude Ioli. "Consapevole che potrebbe favorire la promozione e la conoscenza del nostro territorio, ricco di proposte culturali ed artistiche. Credo che la proposta andrebbe valutata soprattutto sotto questo aspetto, anziché per eliminare i camper degli aresini dalle vie cittadine".

 

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