Magenta

Altre due settimane di stop alla scuola sud, il Comune offre un centro alternativo

Il Comune propone un servizio alternativo gratuito.

Altre due settimane di stop alla scuola sud, il Comune offre un centro alternativo
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Altre due settimane di chiusura: è la stima della durata dello stop alle De Amicis di Magenta. Si è tenuto giovedì 25 febbraio il tavolo di confronto per discutere delle soluzioni in campo per garantire la ripresa delle attività in sede nel minor tempo possibile e per supportare le famiglie che ne abbiano necessità nel periodo di chiusura del plesso scolastico per lavori.

Altre due settimane di stop alla scuola sud

Il cantiere si insedierà domani, venerdì 26 febbraio, e sarà quindi possibile avere certezza dei tempi di intervento una volta che le squadre saranno in loco. Dalle prime interlocuzioni con l’azienda e dalle prime verifiche, l’ufficio tecnico stima in 15 giorni la conclusione dei lavori, previsione che verrà dettagliata nella giornata di domani.

Le alternative proposte

“Comprendendo le difficoltà dei genitori che non possono assentarsi dal lavoro, i disagi delle famiglie e la necessità di garantire la continuità delle attività, ci siamo subito attivati per trovare una soluzione che consentisse di proseguire in presenza. Individuata la possibile dislocazione nei locali della parrocchia San Martino, abbiamo voluto immediatamente confrontarci con la dirigente scolastica e con il Presidente del Consiglio di Istituto per verificare la reale fattibilità della soluzione proposta”, ha affermato il Sindaco Chiara Calati.

Il Comune offre un centro alternativo

Date le stringenti normative Covid circa l’utilizzo dei locali adibiti a sede scolastica, la dirigenza scolastica e il presidente del consiglio di istituto hanno proposto di far proseguire la didattica a distanza per le classi in quarantena e far recuperare i giorni di lezione non effettuati a fine anno scolastico.

 “Ci siamo attivati per offrire attività alternative alle famiglie che ne abbiano necessità, naturalmente accessibili solo agli alunni delle classi non in quarantena, senza nessun costo aggiuntivo per le famiglie ma a carico del comune. I bimbi del nido verranno ospitati presso il centro Leoni di via Matteotti”, ha aggiunto Calati.

 Il questionario

“Verrà inviato direttamente dalla scuola nel pomeriggio un questionario alle famiglie, nel quale saranno indicati orari e attività per raccogliere le adesioni delle famiglie ed organizzare il servizio che sarà totalmente gratuito eccetto la fruizione del pasto e dei servizi a domanda individuali” ha aggiunto l’assessore alla partita Simone Gelli.

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