"Aiutiamo i non vedenti a rispettare le distanze"
"I non vedenti e i loro cani guida non sono in grado di rispettare la distanza richiesta dalle norme: non siate indifferente e aiutateli".
Appello del presidente della scuola Cani Guida.
Chiediamo alle persone di non essere indifferenti
«I non vedenti e i loro cani guida non sono in grado di rispettare la distanza richiesta dalle norme per combattere la diffusione del Coronavirus. Chiediamo alla gente di non essere indifferente e di aiutare queste persone a mantenere le distanze». Una campagna informativa che partirà da Limbiate e attraverserà tutta Italia quella lanciata da Giovanni Fossati, rhodense presidente della scuola cani guida. «Chiederemo a tutti di condividere la nostra locandina in modo che il messaggio arrivi a più persone possibili, la nostra è una campagna importantissima finalizzata alla sicurezza delle persone non vedenti. Il problema attuale è che le persone non vedenti, quando girano con il loro cane guida per recarsi al lavoro o una passeggiata, hanno il problema molto serio del rispetto delle distanze dalle persone che incontrano. »
La scuola cani guida nata nel 1959
Il Servizio Cani Guida dei Lions di cui il presidente Fossati fa parte, nasce nel 1959 per addestrare e consegnare gratuitamente cani guida alle persone non vedenti in tutta Italia.
Il centro di addestramento di Limbiate è una delle più importanti realtà europee, riconosciuta come Ente Morale con Decreto del Presidente della Repubblica Italiana nel 1986 «Dall'anno di fondazione abbiamo consegnato, gratuitamente, 2195 angeli a quattro zampe ad altrettanti non vedenti. Purtroppo anche noi siamo stati fermi, causa Coronavirus, con conseguenze pesanti sia economiche che ritardi nella consegna di cani guida. Abbiamo più di 150 persone che aspettano di avere la loro guida».