Affisso striscione ironico sul Palio annullato a Siena, Asti e Feltre FOTO
"A Legnano, come a Siena, Asti e Feltre, negli scorsi anni sono morti dei poveri Cavalli, un “particolare” che viene spesso dimenticato".
Nella notte tra il 2 e 3 luglio Centopercentoanimalisti hanno affisso un lungo striscione provocatorio ed ironico rivolto al Palio, all'ingresso delle tribune dello stadio “Mari” di Legnano.
Affisso striscione ironico sul Palio annullato a Siena, Asti e Feltre
Il comunicato collegato all'atto dei Centopercentoanimalisti:
"Il palio dei Cavalli di Siena, Asti, Legnano e Feltre sono stati definitivamente annullati e non solo questi, molti altri in tutta Italia. Ci sarebbe piaciuto che i vari organizzatori avessero preso la decisione di annullare le corse per un’illuminata consapevolezza, invece no! Sono stati costretti per causa di forza maggiore. Il covid-19 ha messo in ginocchio economicamente mezzo mondo, tuttavia, nel caso specifico noi di Centopercentoanimalisti godiamo come Ricci. Senza troppi segreti, gli organizzatori di queste manifestazioni, soprattutto Siena e Asti, hanno perso un sacco di quattrini, compresi quelli della RAI che vergognosamente riprende puntualmente le corse, compresi i Cavalli che si azzoppano. Nella notte tra il 2 e 3 luglio (data del 2 luglio scelta non a caso, Siena docet), i nostri Militanti hanno pensato di rendere “omaggio” a questi signori affiggendo un lungo striscione provocatorio ed ironico, all'ingresso delle tribune dello stadio “Mari” di Legnano… A Legnano, come a Siena, Asti e Feltre, negli scorsi anni sono morti dei poveri Cavalli, un “particolare” che viene spesso dimenticato".