Addio a Monica Ferrari, infermiera dal cuore grande
Cresciuta nel quartiere San Domenico di Legnano, si è spenta in seguito a una lunga malattia che ha saputo affrontare con coraggio.
Legnano piange Monica Ferrari, il cui splendido sorriso si è spento a soli 52 anni.
Legnano piange Monica Ferrari, infermiera dal sorriso contagioso
Classe 1970, di professione infermiera, la donna è morta nella notte tra domenica 1 e lunedì 2 luglio dopo una lunga malattia, che ha saputo affrontare con coraggio e dignità.
Monica era cresciuta in famiglia - genitori, i fratelli maggiori Emanuele e Paolo e l’inseparabile gemella Sabrina (insieme, nel quartiere, erano «le gemelle» per antonomasia) - e all’oratorio di San Domenico. Amante della vita e dei viaggi, sapeva essere il motore di tante amicizie, diffondendo uno spirito positivo e generoso. Così come ha fatto anche nel momento della prova. Lascia in tutti coloro che l’hanno conosciuta una testimonianza viva di gioia, di vitalità e di rispetto e attenzione per ogni persona. Lo confermano i tanti amici di sempre che la stanno ricordando in questi giorni con grande affetto e gratitudine.
L'ultimo saluto ieri mattina nella chiesa di San Domenico
Sorriso, simpatia, capacità di accogliere le persone e di farle sentire importanti. Intelligenza e caparbietà. Sono molte le virtù Monica ha vissuto e saputo trasmettere.
Il funerale è stato celebrato nella mattinata di ieri, giovedì 6 luglio, nella chiesa di San Domenico e Monica ora riposa nel Cimitero Parco. L’abbraccio più grande è stato per Sabrina, che è stata vicina come nessun altro alla propria gemella.